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Kawasaki KX250 MY 2025, ora assomiglia alla 450

La cross della casa di Akashi riceve aggiornamenti al motore e alla ciclistica per prepararsi al debutto nel mondiale MX2

La  KX250 ha ricevuto aggiornamenti in una serie di aree chiave per migliorare le prestazioni, in vista del debutto ufficiale del team KRT nel campionato MX2 dalla prossima stagione. In particolare in Kawasaki hanno lavorato sull'erogazione alle basse velocità e sul controllo del gas in uscita di curva. Sono stati poi introdotti altri aggiornamenti riguardanti il telaio e le sospensioni (condivise con la KX450 MY24). 

Power mode e connettività

Al capitolo elettronica, troviamo i power mode e il controllo di trazione selezionabili attraverso una nuova pulsantiera posizionata alla sinistra del manubrio. La connettività con lo smartphone consente poi ai piloti di collegarsi alla centralina della moto per regolare la mappatura utilizzando l'app Rideology, ottimizzata
appositamente per la KX.

Nuova configurazione del motore

Cambia il disegno del pistone e anche i sistemi di aspirazione e scarico sono stati rivisti (con il silenziatore spostato più in avanti per una migliore centralizzazione delle masse). Arriva poi un inedito contralbero di bilanciamento per ridurre le vibrazioni e migliorare la fluidità dell'erogazione. 

Telaio "450" e sospensioni Showa

La posizione di guida è personalizzabile grazie al manubrio regolabile su quattro posizioni e alle pedane su due posizioni, mentre le nuove sovrastrutture sono progettate per facilitare i movimenti del pilota.

Nuovo anche il telaio che si ispira a quello della KX450, ma con gli aggiornamenti necessari per adattarsi al nuovo layout di aspirazione e scarico. Per le sospensioni troviamo infine la forcella a steli rovesciati Showa da ø48 mm e sospensione posteriore New Uni Trak. Dal punto di vista telaistico, la KX250 si ispira a quello di KX450 del MY24 apportando però gli aggiornamenti
necessari per adattarsi al nuovo layout dell’aspirazione e dello scarico. Le sovrastrutture, più ergonomiche, sono progettate per facilitare il movimento. Sul fronte ciclistico troviamo la forcella a steli rovesciati Showa da ø48 mm e la sospensione posteriore New Uni Trak. Manubrio regolabile in quattro posizioni (Ergo-fit) e due posizioni delle
pedane, per consentire ai piloti di personalizzare l’ergonomia in sella in base alle loro dimensioni.

 

 

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