Indian Challenger Elite e Indian Pursuit Elite, cruiser da mille una notte
Le nuove Challenger e Pursuit Elite saranno prodotte in numero limitato: 350 pezzi per la prima e 250 per la seconda
Già di per sé Indian è un marchio esclusivo, ma le nuove Indian Challenger Elite e Indian Pursuit Elite lo sono ancora di più: in tutto il mondo ne saranno soltanto 350 della prima e 250 della seconda, costruite in versione limitata e numerata, con un elevatissimo livello di finitura, verniciature personalizzate e componenti di alta gamma.
"La nostra serie Indian Motorcycle Elite permette ai nostri designer di mettere a frutto appieno le loro capacità, creando moto che esemplificano l'arte e la maestria artigianale che si celano dietro ogni modello Indian Motorcycle – ha dichiarato Aaron Jax, Vicepresidente di Indian Motorcycle –. Ogni dettaglio delle Indian Challenger Elite e Indian Pursuit Elite è progettato meticolosamente, mentre il processo di verniciatura multistrato richiede 24 ore per essere completato. Uno stile americano distintivo, con un'attenzione ossessiva ai dettagli, abbinato a una produzione limitata di ogni modello, rende la serie Indian Motorcycle Elite il massimo in termini di stile ed esclusività."
La Challenger Elite ha livrea ispirata alla moto che stabiltì un record di velocità su terra
Per la Indian Challenger Elite design ispirato a Gene "Alabama Flash" Walker, che stabilì un record di velocità su terra nel 1920 sulla sua Indian PowerPlus: verniciatura tricolore, con finiture premium Black Candy e Red Candy su vernice Crystal White Pearl Satin, la Challenger Elite è impreziosita da particelle di vetro nella vernice per aggiungere brillantezza e profondità.
Un motore da corsa
La Pursuit Elite invece si richiama allo stile delle 20.000 motociclette PowerPlus prodotte nel 1916 per l'esercito americano. Anche qui verniciatura tricolore, con finiture premium Black Candy e Black Forest Candy, impreziosite da accenti Championship Gold dipinti a mano e finiture Dark Horse nere.
La Puersuite Elite si ispira per lo stile alle moto prodotte per l'esercito nel 1916
Non è solo questione di estetica: entrambe sono spinte dal motore PowerPlus 112, bicilindrico all’americana con distribuzione albero a camme in testa e quattro valvole per cilindro, che arriva a 126 CV e 181,4 Nm. Un motore che prima di venire lanciato quest’anno è stato sviluppato nelle gare del campionato americano Bagger.
Ciclistica di alto livello
È di alto livello anche la componentistica: forcelle a steli rovesciati e anteriormente due freni a disco con pinze Brembo a montaggio radiale, cerchi a cinque razze con pneumatici Metzeler Cruisetec, faro anteriore a LED adattivo Pathfinder e parabrezza regolabili con un pulsante sul manubrio, sulla Pursuit Elite anche i braccioli per il passeggero. Le borse laterali hanno la chiusura a distanza e garantiscono oltre 68 litri di capienza sulla Challenger Pursuit Elite e oltre 140 sulla Pursuit Elite. Su quest’ultima anche sella e manopole riscaldate con blocchetti interruttori retroilluminati, per entrambe il sistema keyless, il cruise control e la ricarica USB. In pieno stile americano sistemi audio di alta qualità con abbondanza di altoparlanti.
Abbondano gli ausili elettronici: bike hold control per impedire alla moto di muoversi in pendenza, sistema di frenata combinata, avviso di veicoli nell’angolo cieco, avviso del rischio di tamponamento. Gli avvertimenti arrivano sul display da 7” dal quale è possibile gestire anche la navigazione GPS con mappe turn by turn, le modalità di guida selezionabili e la connettività Bluetooth.
In entrambe le moto il precarico della sospensione posteriore è regolabile elettronicamente.
Foto e immagini