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Incentivi scooter elettrici: in arrivo altri 5 milioni

La notizia è di ieri mattina: il decreto Milleproproghe arrivato al Consiglio dei Ministri propone il dirottamento di 5 milioni di euro destinati all'acquisto di veicoli a due ruote con motore endotermico a vantaggio di scooter elettrici. Una decisione che va in supporto di un settore, quello elettrico, che sta facendo vedere buoni numeri di immatricolazione

Transizione ecologica

Si parla spesso di transizione ecologica, del passaggio che presto o tardi dovremo fare verso forme di energia più sostenibili. Per quanto riguarda l'automotive, la transizione passa necessariamente dai veicoli elettrici, ormai una vera e propria realtà capace di guadagnare sempre più consenso tra gli appassionati oltre che quote di mercato sempre meno marginali. Il decreto Milleproroghe, arrivato in Consiglio dei Ministri ieri mattina fa un ulteriore passo nei riguardi della mobilità green stanziando altri cinque milioni per l'acquisto di mezzi a due ruote elettrici. E lo fa con un gesto forte, ossia distogliendo la cifra dai fondi destinati all'acquisto di veicoli nuovi con motore a benzina. Una scelta che si va a sommare agl iincentivi previsti fino al 2026 che sta letteralmente trainando il settore arrivato nel 2022 alla bellezza di 15.000 immatricolazioni. Il decreto, qualora dovesse venire approvato rappresenta una concreta mano tesa al settore dell'elettrico che va ad affiancarsi ad altre decisioni prese in tal senso dal Decreto, come la proproga di un ulteriore anno del bonus colonnine elettriche che offre un forte sconto sull'installazione e la posa dei punti di ricarica. 

 

Ecco quanto valgono gli sconti

Il sistema degli incentivi resta comunque quello già "collaudato" che prevede bonus validi per l’acquisto di ciclomotori e motocicli elettrici o ibridi a due, tre o quattro ruote appartenenti alle categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e e L7e senza limiti di potenza. Lo sconto è pari all 40% del prezzo d’acquisto fino al limite massimo di 4000 euro (IVA esclusa) se contestualmente si rottama un veicolo della categoria L delle classi euro 0, 1, 2 o 3 (il veicolo demolito deve essere intestato da almeno 12 mesi alla stessa persona cui verrà intestato il veicolo nuovo, o ad uno dei familiari conviventi). Se non c’è rottamazione lo sconto scende al 30% del prezzo d’acquisto fino a un massimo di 3000 euro (IVA esclusa).

 

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