Il nuovo Codice della Strada ci bastonerà. Ecco tutte le novità

Dai nuovi limiti di velocità alle “regole” per il funzionamento degli Autovelox, passando per i neopatentati, l’inasprimento delle sanzioni e le misure “ad hoc” per noi motociclisti, il nuovo Codice della strada dovrebbe introdurre numerose novità. Ecco le più significative.

Guard rail salva-motociclisti
A fronte del riconoscimento al motociclista dello status di utente vulnerabile della strada, tra le novità più importanti del Codice vi è sicuramente l’arrivo della “terza fascia” sui guard rail. Non a caso, la Commissione Trasporti della Camera aveva pochi giorni fa approvato un emendamento per “incoraggiare” i comuni e i proprietari delle strade a mettere in sicurezza le barriere per le moto. Una novità promessa in più occasioni ma mai arrivata. Speriamo che col nuovo Codice qualcosa possa sia finalmente cambiare. 

Smartphone alla guda
Benché impossibile da utilizzare in moto, lo smartphone è diventato (a ragione) un enorme problema anche per noi motociclisti. Quello della guida distratta è infatti un problema molto serio, nonché responsabile di numerosi incidenti. Col nuovo Codice verranno pertanto introdotte misure più severe per chi sarà pizzicato alla guida con il telefono in mano. Più nel dettaglio, l’emendamento prevede la sospensione della patente per una settimana nel caso in cui il trasgressore abbia più di 20 punti patente e di 15 giorni nel caso in cui ne abbia meno di 20. A prescindere dai punti sulla patente, la sanzione minima passerà invece a 250 euro contro i 165 di oggi e la massima a 1000 euro contro i 660 delle regole attualmente in vigore.

125 in autostrada
Una novità che fa discutere ma che in molti attendevano da tempo. Come vi raccontavamo qui, il nuovo codice aprirà autostrade e tangenziali anche ai più piccoli 125 cm3 (ad oggi il limite minimo consentito è di 150 cm3). Unico requisito che alla guida vi sia un maggiorenne. 

Foglio rosa e neopatentati
Agli “aspiranti” motociclisti in possesso di foglio rosa - ve ne parlavamo qui - sarà vietato trasportare un passeggero su ciclomotori e motocicli. 

Multe Autovelox
Le polemiche degli ultimi mesi - ve ne parlavamo qui - hanno spinto l’esecutivo a “promettere” regole più stringenti per quanto riguarda l’istallazione degli autovelox, togliendo in particolare libertà ai singoli comuni, che spesso e volentieri usano gli strumenti di rilevazione automatica non tanto come dissuasori quanto come trappole per fare cassa. La novità più consistente riguarda però le multi-sanzioni: nel caso in cui si dovessero prendere più multe per autovelox nello stesso tratto stradale, di competenza dello stesso ente e in un periodo di tempo di un'ora, si prevede infatti il pagamento di una sola sanzione (quella più grave), ma aumentata di un terzo. 

ZTL e veicoli storici
Il nuovo codice potrebbe infine apportare alcune modifiche per ciò che riguarda la circolazione dei mezzi storici - per forza di cose più inquinanti - all’interno delle ZTL. L’argomento è complicato dato che ad oggi ogni regione fa sostanzialmente a modo suo (la Lombardia concede ad esempio la circolazione di tutti i veicoli storici con CRS sul libretto, mentre l’Emilia la consente solo in occasione di eventi e raduni). Da quanto si apprende, col nuovo codice si consentirà di prevedere “modalità di accesso agevolate dei veicoli di interesse storico e collezionistico alle aree soggette alle limitazioni della circolazione in ragione dell'esigenza di ridurre l'inquinamento ambientale”. Qualcosa potrebbe cambiare, ma cosa, nel dettaglio, rimane ancora da capire.