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Il Leoncino crescerà? In Cina c'è già un motore più grosso e più potente

La versione gemella di QJMotor sale a 550 cm3, guadagna qualche cavallo e coppia, mentre il peso scende. Freni Brembo e un forcellone in alluminio lasciano immaginare prestazioni migliori. Il marchio cinese lancia anche due sportive di piccola e media cilindrata, ma non è detto che arrivino in Italia
Il Leoncino 500 di Benelli è già una moto piuttosto popolare, ma le ultime indiscrezioni dalla Cina suggeriscono che potrebbe essere in arrivo una versione aggiornata, di cilindrata maggiore e più potente. Come è noto, la casa madre del marchio pesarese infatti è QJMotor, che tende a riproporre gli stessi prodotti del brand nostrano anche con il proprio logo. A quanto pare tuttavia la tendenza si sta invertendo, e nel prossimo futuro saranno proprio le moto cinesi le prime ad apparire sul mercato, per poi vedere solo in un secondo momento le "cugine" a marchio Benelli.

Modern classic
La nuovA QJMotor condivide la sua base con l'attuale Benelli Leoncino 500, utilizzando lo stesso telaio e lo stesso design del motore di base. Tuttavia, il "gemello" d'oriente monta un'unità da 549 cm3 anziché la versione da 499 cm3 del modello italiano e di conseguenza ha 3,4 cavalli in più. Questo aumento di potenza potrebbe non essere trasferito al modello europeo, dal momento che il Leoncino 500 attualmente raggiunge il massimo di 48 CV consentito dalle regole della licenza A2. Tuttavia, ci sarebbe un aumento della coppia e sarà più facile raggiungere gli obiettivi di minori emissioni con il motore dalla cubatura più importante. Va aggiunto che non avrebbe molto senso produrre versioni da 499 e 549 cm3 dello stesso motore, in moto quasi identiche, quindi è probabile che la nuova versione andrà a sostituire la vecchia.

I numeri
Il design del QJMotor non è un esempio di chiarezza: porta il numero 501 sul pannello laterale e 550 sul serbatoio, ma i documenti di omologazione cinesi confermano la sua capacità di 549 cm3, mentre il peso è in calo: 193 kg contro i 207 kg della Benelli. Il QJMotor presenta anche un nuovo serbatoio e una nuova seduta, oltre a un cupolino in stile café-racer attorno al faro a LED. La versione in foto monta un forcellone in alluminio estruso e non il tubolare d'acciaio. Anche le pinze e i dischi dei freni anteriori sono diverse, con unità Brembo sulla versione top, mentre esiste una versione più economica con dotazione meno sofisticata.

Altre novità
Il nuovo 550 non è l'unica uscita di QJMotor, dal momento che sono state presentate anche due nuove moto sportive. Difficile capire se per queste tuttavia è previsto un percorso analogo a quello di Leoncino e TRK. Il primo prodotto è un bicilindrico da 36 CV e 353cc, dallo stile ricercato. Nel design sembra esserci un accenno alla Triumph Daytona 675 di ultima generazione, nel modo in cui la carena si estende, ma non tanto da apparire come un clone della moto inglese. Con un peso in ordine di marcia di 179 kg non siamo proprio al cospetto di una libellula, con valori più simili a quelli di una media da 600-750cc.
La seconda moto è sempre una sportiva, ma più piccola: si tratta di un duemmezzo con 27,5 CV alla ruota e un peso a vuoto di 159 kg. Ancora una volta, sono state approntate due versioni di questo modello. La più economica ha un forcellone in acciaio tubolare, mentre la top di gamma monta un monobraccio in alluminio. Le ruote differiscono tra le due versioni e quella più costosa (in foto) ha un freno a disco anteriore completamente flottante invece del semi-flottante del modello più economico.
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