Honda PCX125 MY2017, ora è Euro 4
Il ruote basse di Honda guadagna l’omologazione Euro 4 e mantiene invariate le caratteristiche che hanno contribuito al suo successo: luci anteriori e posteriori a led, presa AC a 12V, sistema Start&Stop e consumi dichiarati di 47,4 km/l nel ciclo medio WMTC, quanto basta per un’autonomia di oltre 375 km
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Scooter
Sempre sobrio, ora anche Euro4
Lanciato nel 2013, l’Honda PCX125 si rinnova e guadagna l’omologazione Euro 4 per il suo motore a basso attrito eSP (enhanced Smart Power). Il monocilindrico monoalbero 125 raffreddato a liquido mantiene sempre consumi estremamente bassi – 47,4 km/litro nel ciclo medio WMTC – grazie anche al sistema Start&Stop integrato, disattivabile tramite l’interruttore posto sulla parte destra del manubrio. Se attivo, quando il motore resta al minimo per 3 secondi, si spegne automaticamente per poi riavviarsi non appena si ruota la manopola dell'acceleratore. Ai bassi consumi contribuisce anche la trasmissione a variazione continua di rapporto V-Matic, che utilizza una cinghia silenziosa e resistente. Per il resto la versione 2017 dello scooter giapponese non differisce dalla precedente. Confermati l'impianto luci a led, il telaio in tubi di acciaio con interasse di 1.315 mm e il peso di 130 kg con il pieno di carburante che, insieme con il raggio di sterzata di 2 metri e l’altezza della sella ridotta (760 mm), rende il PCX 125 uno scooter estremamente agile. Buono anche il comfort, grazie alla forcella telescopica da 31 mm, con corsa di 100 mm, e al doppio ammortizzatore con corsa di 75 mm. Il PCX125 monta il sistema di frenata combinata CBS di Honda che ripartisce con efficacia la forza applicata tra il freno a disco anteriore da 220 mm con pinza a tre pistoncini e il tamburo posteriore da 130 mm. Quanto alla capacità di carico, sulla sinistra dello scudo c'è un vano portaoggetti con una presa AC a 12 Volt, mentre il sottosella può ospitare un casco integrale. Bianco, nero, grigio, rosso o grigio mat, l’Honda PCX125 MY2017 è già in vendita a 2.775 euro.
Lanciato nel 2013, l’Honda PCX125 si rinnova e guadagna l’omologazione Euro 4 per il suo motore a basso attrito eSP (enhanced Smart Power). Il monocilindrico monoalbero 125 raffreddato a liquido mantiene sempre consumi estremamente bassi – 47,4 km/litro nel ciclo medio WMTC – grazie anche al sistema Start&Stop integrato, disattivabile tramite l’interruttore posto sulla parte destra del manubrio. Se attivo, quando il motore resta al minimo per 3 secondi, si spegne automaticamente per poi riavviarsi non appena si ruota la manopola dell'acceleratore. Ai bassi consumi contribuisce anche la trasmissione a variazione continua di rapporto V-Matic, che utilizza una cinghia silenziosa e resistente. Per il resto la versione 2017 dello scooter giapponese non differisce dalla precedente. Confermati l'impianto luci a led, il telaio in tubi di acciaio con interasse di 1.315 mm e il peso di 130 kg con il pieno di carburante che, insieme con il raggio di sterzata di 2 metri e l’altezza della sella ridotta (760 mm), rende il PCX 125 uno scooter estremamente agile. Buono anche il comfort, grazie alla forcella telescopica da 31 mm, con corsa di 100 mm, e al doppio ammortizzatore con corsa di 75 mm. Il PCX125 monta il sistema di frenata combinata CBS di Honda che ripartisce con efficacia la forza applicata tra il freno a disco anteriore da 220 mm con pinza a tre pistoncini e il tamburo posteriore da 130 mm. Quanto alla capacità di carico, sulla sinistra dello scudo c'è un vano portaoggetti con una presa AC a 12 Volt, mentre il sottosella può ospitare un casco integrale. Bianco, nero, grigio, rosso o grigio mat, l’Honda PCX125 MY2017 è già in vendita a 2.775 euro.
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