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HellsGate 2019, l'appuntamento è per il 15 e 16 febbraio

La nuova edizione di HellsGate è fissata per il 15 e il 16 febbraio ai piedi della montagna del Ciocco. Accanto ai soliti “terrore”, “tortura” ed “estremo”, nella presentazione di questa 16ma edizione compaiono anche i termini “indulgenza” e passeggero”. Forse il grande classico dell’enduro s’è trasformato da inferno a purgatorio…
Inferno o purgatorio?
Ritorno alla terrificante "natura" delle origini. HellsGate era una promessa, ora torna a essere la minaccia dell'Estremo. Torneremo sui record della tortura, alla formula senza ammorbidenti”. Così, in perfetto stile Hell’s Gate, è presentata la nuova edizione  per il 2019, in scena - come sempre - ai piedi della montagna del Ciocco, a Castelvecchio Pascoli. L’appuntamento è questa volta per il 15 e 16 febbraio. Si tratta, per chi ancora non lo conoscesse, di un grande classico dell’enduro estremo con alle spalle ormai ben 15 edizioni: provenienti da tutto il mondo, i 150 piloti partecipanti affrontano prove “infernali” in un ritmo sempre più incalzante e agonistico, immersi in “gironi” quali il Laghetto, il Dente e la Salita del Tribolerio, fino al punto più profondo dell’inferno, l’Arena di Hell’s Gate, teatro gremito di pubblico e momento clou della manifestazione con l’incoronazione del campione supremo. S’inizia venerdì con le Operazioni Preliminari e si finisce - anche se quasi impossibile concludere le prove - nell’arco di 24 ore. Poi il party per festeggiare l’incoronato, “Signore degli Inferi”. I toni sono sempre stati sul genere “lasciate ogni speranza o voi che entrate” ma, questa volta, forse, una luce in fondo al tunnel sarà possibile vederla. Giudicate voi stessi dalle parole utilizzate per raccontare questa nuova edizione: “Abbiamo esplorato nuove vie, modellato HellsGate sull'ultima evoluzione dell'Estremo, teso una mano ai mendicanti dell'indulgenza. Abbiamo percorso nuovi corridoi dello spettacolo dell'Enduro, trovato nuove vie parallele alla pista principale del limite. Esplorando le nuove vie dell'Estremo abbiamo aperto inaspettati sentieri di indulgenza, inconsapevolmente trasformando l'Inferno di Hell's Gate in un purgatorio. Duro ma passeggero, cinico ma sopportabile, fatale, ma non sempre, non troppo”.
Sul sito ufficiale tutte le info e i dettagli. 

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