Guy Martin non parteciperà al TT e alla North West del prossimo anno
Saltare il TT e la North West per dedicarsi alla mountain bike, questo il proposito di Guy Martin per il prossimo anno, il pilota inglese ha più volte detto di aver bisogno di una pausa, finora rimandata, per “dedicarsi alle proprie priorità”
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Dopo l’annuncio di qualche settimana fa, col quale Guy Martin chiariva di non aver alcuna intenzione di accettare un eventuale incarico da co-conduttore in Top Gear, il pilota di Lincolnshire ha nuovamente stupito i propri fan, dichiarando di non voler correre, per il 2016, né al TT né alla North West 200.
“Spero di riuscire a trovare un accordo con Tas (è il team racing di Guy), per poter correre in tutte le gare della stagione ad eccezione delle TT e della North West” ha scritto Martin nella sua recente autobiografia “When you Dead, you Dead”. Di contro, l’intenzione sarebbe quella di “assecondare”- come già in altre occasioni aveva accennato - l’altra sua grande passione, partecipando alla Tour Drive, gara statunitense di mountain bike.
Quanto detto da Martin, che ha comunque chiarito come la “pausa” riguarderebbe il solo 2016, non escludendo quindi un ritorno per l’anno successivo, non dovrebbe, in realtà, destare troppo stupore. La decisione potrebbe infatti essere vista come un primo passo in direzione di un progressivo abbandono delle corse, ipotesi già recentemente accennata dal pilota 35enne: “Ho bisogno di prendermi un periodo di riposo -spiegava - devo fare un reset. Il mio lavoro è meccanico di camion, ma ho perso un po' di vista le mie priorità”. Già lo scorso dicembre infatti, il pilota inglese aveva parlato di un possibile ritiro, poi rimandato su pressione dello stesso team Tyco TAS che l'aveva convinto a continuare scegliendo le BMW per la stagione 2015.
Rinunciare a due gare importanti per dedicarsi alla mountain bike sarebbe infatti la messa in pratica di un desiderio già espresso, al quale s’aggiunge, infine, la mai celata antipatia di Martin verso la North West, corsa considerata da Guy troppo noiosa e “poco veloce”.
“Spero di riuscire a trovare un accordo con Tas (è il team racing di Guy), per poter correre in tutte le gare della stagione ad eccezione delle TT e della North West” ha scritto Martin nella sua recente autobiografia “When you Dead, you Dead”. Di contro, l’intenzione sarebbe quella di “assecondare”- come già in altre occasioni aveva accennato - l’altra sua grande passione, partecipando alla Tour Drive, gara statunitense di mountain bike.
Quanto detto da Martin, che ha comunque chiarito come la “pausa” riguarderebbe il solo 2016, non escludendo quindi un ritorno per l’anno successivo, non dovrebbe, in realtà, destare troppo stupore. La decisione potrebbe infatti essere vista come un primo passo in direzione di un progressivo abbandono delle corse, ipotesi già recentemente accennata dal pilota 35enne: “Ho bisogno di prendermi un periodo di riposo -spiegava - devo fare un reset. Il mio lavoro è meccanico di camion, ma ho perso un po' di vista le mie priorità”. Già lo scorso dicembre infatti, il pilota inglese aveva parlato di un possibile ritiro, poi rimandato su pressione dello stesso team Tyco TAS che l'aveva convinto a continuare scegliendo le BMW per la stagione 2015.
Rinunciare a due gare importanti per dedicarsi alla mountain bike sarebbe infatti la messa in pratica di un desiderio già espresso, al quale s’aggiunge, infine, la mai celata antipatia di Martin verso la North West, corsa considerata da Guy troppo noiosa e “poco veloce”.
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