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GoVolt, il quinto sharing di Milano

Sono 150 gli scooter elettrici verdi del nuovo operatore di sharing a flusso libero attivo a Milano, numero che potrebbe raddoppiare entro maggio. La condivisione avviene tramite app e consente di muoversi in città al prezzo di 0,20 euro al minuto, tariffa riducibile fino a 0,15 euro con l’acquisto dei pacchetti. L’iscrizione costa 1 euro
In sella al ME Scooter
Debutto a Milano per il quinto operatore di scooter sharing, GoVolt. Il nome suggerisce l’impiego di un modello a batterie, nello specifico il ME Scooter con 2,5 kW di potenza massima e 100 km di autonomia realizzato a Passirano, in provincia di Brescia. Un modello destinato a essere conosciuto nella sua tinta verde grazie ai 150 esemplari messi a disposizione dei cittadini meneghini per la condivisione a flusso libero, ossia con l’opportunità di prelevarlo e rilasciarlo dove si vuole. Gli unici limiti da rispettare sono di lasciarlo in un parcheggio pubblico consentito a moto e scooter  all’interno dell’area operativa che coincide, con qualche eccezione, alla circonvallazione esterna di Milano, oltre la quale si può circolare e sostare, ma non concludere il nolo. La condivisione avviene tramite app per smartphone con sistemi operativi iOS e Android, dal quale si effettuato pure le altre operazioni, come individuazione del ME più vicino, prenotazione con 15 minuti di anticipo,  pagamento, avvio e fine nolo. Con l’app si sblocca pure il bauletto contenente due caschi (GoVolt consente di viaggiare in due) di taglia M e XL e le cuffiette igieniche sotto casco. Prima della condivisione, però è necessario registrarsi, allegare le copie di carta d’identità e patente (AM, A1 o B) e inserire i dati della carta di credito. Le tariffe sono di 1 euro per la registrazione e di 0,20 euro al minuto per l’utilizzo, da versare anche in caso di sosta. Per risparmiare è possibile acquistare uno dei quattro pacchetti disponibili: Cadetto (9 euro per 50 minuti, pari a 0,18 euro/minuto), Navigatore (17 euro per 100 minuti), Pilota (40 euro per 250 minuti) e Ufficiale (75 euro per 500 minuti, pari a 0,15 euro/minuto). Entro maggio la flotta dovrebbe raddoppiare contribuendo a incrementare gli scooter in condivisione disponibili a Milano dai vari operatori, oggi di 1.200 unità. Un numero che entro l’estate, secondo i responsabili del Comune, raggiungerà quota 1.700.
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