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Funerali di Chiara, tutta la città si stringe intorno alla famiglia Meoni

La ragazza è scomparsa in seguito a un male incurabile a soli 18 anni. Il padre Fabrizio, due volte campione della Dakar, aveva perso la vita sedici anni fa in Mauritania. Dal 2006 la famiglia Meoni è attiva con una fondazione che porta avanti progetti di solidarietà in Africa
C'erano oltre mille persone ieri al campo del Rivaio, a Castiglion Fiorentino, per dare l'addio a Chiara, la figlia di Fabrizio Meoni, scomparsa in seguito a un tumore a soli 18 anni. Alla cerimonia erano presenti le autorità, con il sindaco Mario Agnelli, gli amici e i compagni di scuola, oltre ovviamente alla famiglia, con la mamma Elena, il figlio maggiore Gioele e Matteo, il fidanzato di Chiara. “Un figlio cresce con te, lo porti in pancia nove mesi e pensi che sarà lui a portarti al cimitero e invece…” ha detto la madre parlando ai presenti.

Una città unita
“Cara Chiara, sapevi di avere avuto un padre leggendario e adesso spero che tu possa correre assieme a lui. Per me nulla sarà come prima” aveva scritto su Facebook il primo cittadino di Castiglion Fiorentino, una città che ha il motociclismo nel cuore e che ancora oggi è legatissima al suo campione.
Fabrizio era  scomparso l'11 gennaio 2005 a Kiffa, in Mauritania, a pochi chilometri dal termine di quello che sarebbe comunque dovuta essere il suo ultimo Dakar, vinto già due volte. Ieri il sacerdote, durante l'omelia, ha invitato i presenti a non abbandonarsi allo sconforto, ma a raccogliere il testimone del grande campione e della sua famiglia, legati all'Africa non solo dal destino sportivo, ma anche da iniziative di beneficenza. Ricordiamo che la famiglia Meoni dal 2006 si è impegnata nel sociale con una fondazione che opera principalmente in Senegal, con interventi umanitari, promuovendo la continuità e sostenibilità delle iniziative intraprese.

Uniti per sempre
Chiara era appena tornata a casa dall'ospedale Meyer di Firenze dove era ricoverata da un po' di tempo, per una grave malattia con la quale conviveva da diversi mesi. Nel 2005 aveva poco più di due anni quando Fabrizio perse la vita in Mauritania. Sedici anni dopo riposano insieme nella tomba di famiglia.
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