EICMA 2025 - SYM TTLBT, lo chiamano “tartaruga” ma va fortissimo
È davvero l’anello di congiunzione tra scooter e motocicletta per cilindrata, prestazioni e dotazioni
Formalmente il SYM TTLBT viene inserito nella categoria dei maxi scooter ma è davvero l’anello di congiunzione con la motocicletta per cilindrata, prestazioni e destinazione d’uso. Un 500 cm³ dalla struttura solidissima, con un tunnel talmente alto da poterlo assimilare al serbatoio di una moto e un equipaggiamento da super tourer. È particolarissimo anche il design piacevole e moderno, con ampie superfici mosse e pannelli geometrici che esprimono solidità, nel codone posteriore sono integrate due valigie. Un’identità fortissima per un veicolo pensato per lunghi viaggi, con una posizione di guida piuttosto verticale, una sella a soli 780 mm da terra e il poggiaschiena regolabile su tre posizioni. Ci sono le manopole riscaldate modulabili su quattro livelli, il parabrezza regolabile elettricamente e tanto spazio di trasporto da poter fare un trasloco: vano sottosella da 37 litri, ai quali si aggiungono 14,4 + 13,6 litri delle borse laterali e il portapacchi posteriore al quale è possibile fissare un bauletto di grandi dimensioni.
Tecnica raffinata
La dotazione tecnica non è certamente quella di uno scooter: l’acceleratore ride-by wire consente l’attivazione del cruise control a velocità superiori a 50 km/h e la disponibilità di tre modalità di guida (“Normale con controllo di trazione”, “Normale senza controllo di trazione” e “Pioggia” che riduce la potenza. Ci sono anche un display touchscreen TFT da 7”, la smart key di nuova generazione, le luci cornering che si attivano in base all’angolo di piega, il sistema MSC Bosch 9.3 che integra ABS cornering e controllo di trazione, gestiti da una IMU e una ECU.
Ciclistica da moto
Anche la ciclistica è dimensionata come quello di una moto, incentrata su di un robusto telaio in grado di ben sopportare le sollecitazioni che vengono da un motore potente. La forcella è a steli rovesciati e la sospensione posteriore è controllata da un unico ammortizzatore sul lato sinistro. Ci sono due dischi freno davanti e uno dietro, con ABS a doppio canale, le ruote sono di 15“, quasi da moto, con larghe coperture 120/70 e 160/60. Il SYM TTLBT ha un interesse di 1543 mm ed è lungo 2235 mm, largo 890 mm e alto da 1366 a 1492 mm a seconda della regolazione del parabrezza. La sella è a 780 mm da terra. Il motore bicilindrico quattro tempi raffreddato a liquido ha una cilindrata effettiva di 508 cm³ e dispone di una potenza di 33,5 kW a 6750 giri/ minuto, mentre la coppia è di 49,9 Nm a 5250 giri/minuto.
In Italia si chiama così
Visto il nome impronunciabile, l’importatore lo ha soprannominato “tartaruga” ispirandosi alla forza e al disegno armonioso del guscio dell’animale. Le prestazioni però decisamente non sono quelle di una tartaruga…
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