Tra gli espositori che debutteranno a EICMA 2018 ci sarà anche il produttore inglese Arc Vehicle. Fondato un paio di anni fa da Mark Truman, ex responsabile  dei progetti "speciali" per il gruppo Jaguar-Land Rover (che ora partecipa all'avventura attraverso il fondo di investimento InMotion Ventures), Truman ha reclutato un team di specialisti in progettazione veicoli e un ex ingegnere capo della MotoGP, tutti impegnati nello sviluppo della Vector. Un'innovativa moto elettrica che, secondo Truman, sarà la "più appagante, sicura e pulita di sempre”, ultraconnessa e sviluppata applicando la tecnologia tattile alle due ruote. Sarà quindi una moto capace di comunicare “direttamente” con il pilota attraverso una tuta dotata di sensori ed abbinata a particolari guanti, stivali e a un casco all'avanguardia, dotato di display interno. “Il tutto - ha continuato Truman - all'insegna della più coinvolgente esperienza motociclistica oggi sul mercato”.
Al di là dell’entusiasmo con cui è stato annunciato l’arrivo della Vector, con un progetto del genere il pilota potrebbe godere di numerosi “aiuti” alla guida: un’auto che si avvicina troppo potrebbe essere segnalata, per esempio, con una vibrazione sulla spalla, oppure il “consiglio” di rallentare in prossimità di una curva stretta attraverso una vibrazione alla mano destra.
Non passa comunque in secondo piano la ciclistica, che non sarà di certo banale, considerati i contenuti tecnici della Vector. Dall’immagine qui sopra, che annuncia la presenza a EICMA, sembra sia presente una forcella monobraccio con ammortizzatore sulla destra. Le forme sono anch’esse futuristiche, tracciate da una carrozzeria minimalista che scorre senza soluzione di continuità dal muso sul motore elettrico fino alla sella. Le aspettative, a questo punto, sono alte: EICMA sarà il momento giusto per vedere se saranno soddisfatte oppure no. Cliccate qui per tutte le anteprime del salone di Milano.