EICMA 2018 - Harley-Davidson, ecco la LiveWire definitiva
Protagonista dello stand Harley-Davidson a EICMA è la LiveWire, prima elettrica prodotta dalla Casa di Milwaukee. Oltre che palcoscenico per esibirla, il salone di Milano è stato anche occasione per svelarne alcuni dettagli tecnici
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LiveWire definitiva
La LiveWire, prima elettrica di Harley-Davidson è stata presentata in forma definitiva al Salone di Milano.
Cuore del progetto è il motore elettrico che, per via delle forme e del suo aspetto massiccio, attira subito su di sé l’attenzione. Le prestazioni sono gestite attraverso sette Riding Mode, quattro pre-impostati della fabbrica e tre personalizzabili dal pilota. Ad alimentare il motore ci pensa il pacco batteria agli ioni di litio con celle collocate in un involucro di alluminio pressofuso alettato: la carica può essere completata utilizzando un caricatore di bordo di Livello 1 che può essere collegato a una presa standard con un cavo sistemato sotto la sella, oppure attraverso caricatori di Livello 2 e Livello 3, o DC Fast Charge (DCFC).
A livello ciclistico troviamo invece una sospensione anteriore Showa SFF-BP (separate Function Fork-Big Piston) accoppiata a un monoammortizzatore Showa BFRC-lite (Balanced Free Rear Cushion-lite), completamente regolabile. La frenata è assicurata da pinze freno anteriori Brembo Monoblock che lavorano un doppio disco da 300 mm di diametro ed equipaggiate con sistema ABS, quest’ultimo in dotazione standard insieme al dispositivo di controllo di trazione TCS (Traction Control System).
La LiveWire sfoggia come strumentazione uno schermo a colori con tecnologia touch screen TFT (thin-film-transistor, un tipo di schermo a cristalli liquidi caratterizzato da alta qualità di immagine e contrasto), collocato sopra il manubrio e regolabile per offrire il miglio angolo di lettura, il sistema fornisce al pilota un’ampia gamma di informazioni, oltre alla possibilità di accedere all’interfaccia per le funzioni di connettività Bluetooth, navigazione, audio e altro.
La nuova Harley-Davidson LiveWire sarà in vendita a partire dal prossimo anno. Ulteriori informazioni circa il prezzo e l’acquisizione dei pre-ordini saranno disponibili solo da gennaio 2019.
La LiveWire, prima elettrica di Harley-Davidson è stata presentata in forma definitiva al Salone di Milano.
Cuore del progetto è il motore elettrico che, per via delle forme e del suo aspetto massiccio, attira subito su di sé l’attenzione. Le prestazioni sono gestite attraverso sette Riding Mode, quattro pre-impostati della fabbrica e tre personalizzabili dal pilota. Ad alimentare il motore ci pensa il pacco batteria agli ioni di litio con celle collocate in un involucro di alluminio pressofuso alettato: la carica può essere completata utilizzando un caricatore di bordo di Livello 1 che può essere collegato a una presa standard con un cavo sistemato sotto la sella, oppure attraverso caricatori di Livello 2 e Livello 3, o DC Fast Charge (DCFC).
A livello ciclistico troviamo invece una sospensione anteriore Showa SFF-BP (separate Function Fork-Big Piston) accoppiata a un monoammortizzatore Showa BFRC-lite (Balanced Free Rear Cushion-lite), completamente regolabile. La frenata è assicurata da pinze freno anteriori Brembo Monoblock che lavorano un doppio disco da 300 mm di diametro ed equipaggiate con sistema ABS, quest’ultimo in dotazione standard insieme al dispositivo di controllo di trazione TCS (Traction Control System).
La LiveWire sfoggia come strumentazione uno schermo a colori con tecnologia touch screen TFT (thin-film-transistor, un tipo di schermo a cristalli liquidi caratterizzato da alta qualità di immagine e contrasto), collocato sopra il manubrio e regolabile per offrire il miglio angolo di lettura, il sistema fornisce al pilota un’ampia gamma di informazioni, oltre alla possibilità di accedere all’interfaccia per le funzioni di connettività Bluetooth, navigazione, audio e altro.
La nuova Harley-Davidson LiveWire sarà in vendita a partire dal prossimo anno. Ulteriori informazioni circa il prezzo e l’acquisizione dei pre-ordini saranno disponibili solo da gennaio 2019.
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