Per la prima volta nella sua storia Ducati ha superato il traguardo di 60.000 moto vendute: nel 2022 ne sono state consegnate 61.562 in tutto il mondo, nonostante un anno flagellato dalla crisi logistica e di approvvigionamento globale. Significa una crescita del 3,6% rispetto al 2021, risultato che il CEO Claudio Domenicali ha accolto con estrema soddisfazione.

"Questo risultato di vendita– ha commentato – è frutto del percorso che ci ha visto investire con continuità nello sviluppo di moto innovative e impegnarci con costanza per il miglioramento della qualità del prodotto e dell’esperienza vissuta dai nostri appassionati Ducatisti. Inoltre la marca Ducati non è mai stata così amata e desiderabile, grazie anche agli straordinari risultati sportivi e al continuo impegno per far sentire i nostri Ducatisti parte di una grande e accogliente famiglia. Ottenere un risultato di vendita superiore al già ottimo 2021 in un anno così difficile per l’intero sistema automotive, funestato da gravi discontinuità di fornitura, in particolare nel mondo dei semiconduttori, rappresenta davvero una misura importante della flessibilità con cui tutta Ducati ha reagito, insieme ai nostri fornitori e concessionari. Questa flessibilità ci ha permesso di contenere l’impatto sui ritardi di consegna per i nostri appassionati - che colgo l’occasione per ringraziare per la pazienza e la dedizione - e quindi anche di raggiungere questo risultato di vendita. La squadra di donne e uomini presente oggi in Ducati è a mio avviso la migliore di sempre e riflette il lavoro effettuato in questi ultimi anni sulla crescita e la valorizzazione dei talenti. Un grande ringraziamento va quindi a tutti loro perché senza il loro impegno i successi raggiunti dall’Azienda non sarebbero stati possibili. Grazie anche alla rappresentanza sindacale che si è sempre dimostrata un interlocutore disponibile a trovare insieme la migliore soluzione ai problemi di questo anno così tumultuoso".

L’Italia resta la prima, calo negli USA

Il mercato principale per la Casa di Borgo Panigale resta l’Italia dove sono state consegnate 9578 moto, il 10% in più dell’anno precedente; seguono gli Stati Uniti con 8441 veicoli e una leggera flessione del 6% imputata alle difficoltà logistiche e ai ritardi nelle spedizioni oltreoceano, mentre al terzo posto c’è la Germania che ha distribuito 6678 Ducati, il 9% in più dell’anno passato.

È cresciuta anche la rete di vendita che a fine 2022, con l’aggiunta di Brunei, Ecuador, El Salvador e Mongolia, ha toccato il numero più alto di concessionari di sempre: 821, con rappresentanze in 96 mercati.

La regina è le Multistrada

Il modello più apprezzato si conferma la Multistrada V4 che fra tutte le versioni ha totalizzato 10.716 moto vendute; secondo posto per la famiglia Monster con 7971 pezzi, seguita da quella delle Scrambler 800 con 6880 moto consegnate.