Salta al contenuto principale

Dakar 2021, tappa 9: Price ritirato, Cornejo allunga

Dopo giorni di continui cambiamenti, oggi la Dakar 2021 ha cominciato a delineare meglio i rapporti di forza. Fuori Toby Price per una caduta, Ignacio Cornejo ha potuto consolidare il vantaggio nella generale, mentre la vittoria è andata a Benavides
Tripletta Honda
La Dakar 2021 potrebbe essere arrivata alla svolta. Dopo giorni di montagne russe e classifiche rivoluzionate da n giorno all'altro, si sta delineando un quadro più chiaro.
Diversi sono stati i colpi di scena della nona tappa, un anello attorno a Neom con 109 chilometri di trasferimento e 465 di prova speciale sulle rive del Mar Rosso.
Toby Price, che ieri occupava il 2º posto nella generale a poco più di un minuto dalla vetta, dopo 155 chilometri di tratto selettivo ha subito un brutto incidente ed è stato trasportato in elicottero all’ospedale di Tabuk. Niente di preoccupante comunque: solo una frattura alla clavicola e diverse contusioni, ma tanto è bastato per mettere ko l’australiano, già vincitore delle Dakar 2016 e 2019 e uno dei candidati alla vittoria.
Lo stage odierno, molto impegnativo sia in termini di guida sia di navigazione, si è rivelato più che positivo per Honda, che si è impossessata dei primi tre posti della classifica di tappa, con, nell’ordine, Kevin Benavides, Ricky Brabec e Ignacio Cornejo.
“Quella di oggi è stata una prova speciale davvero difficile. A un anno dalla morte del mio amico Paulo Gonçalves, ho cercato di fare del mio meglio e la vittoria di oggi è dedicata a lui” ha dichiarato l’argentino Kevin Benavides, ricordando il pilota portoghese ex compagno di squadra, vittima di un incidente fatale alla Dakar 2020 . “Sono contento del lavoro svolto, ma provo emozioni contrastanti. A fine tappa, infatti, ho saputo che mio fratello Luciano era caduto. Fortunatamente sta bene, ma è stata comunque una giornata mentalmente pesante. Mancano tre stage e tutto potrebbe cambiare, quindi devo rimanere concentrato e dare il massimo giorno per giorno”.
“È stata una tappa davvero lunga, dura e con tante rocce. Sono partito per primo e l'idea era di aprire il più velocemente possibile in modo che gli altri piloti non potessero ridurre i tempi” spiega Cornejo, leader dell’assoluta. “Aprire la speciale è stato un compito mentalmente impegnativo, ma sono molto soddisfatto del lavoro di oggi. Manca sempre meno alla fine: ora devo concentrarmi sulla tappa di domani”.
Il cileno ha ulteriormente aumentato il suo vantaggio e ora guida la overall distanziando di 11’24’’ Benavides e 14’34’’ Sam Sunderland. La KTM del britannico, oggi 4º a 10’11’’ dal primo, nella generale si infila tra le Honda di Cornejo e Benavides e le altre due di Brabec e Joan Barreda, che ha concluso in 5ª posizione la nona tappa, con un gap di 29’’.
Dietro di lui Lorenzo Santolino su Sherco, 8º nella generale, e la rivelazione del 2021 Daniel Sanders su KTM, 6º nella overall.
Oltre al ritiro di Price, come anticipato dalle parole del fratello, oggi è finita l’avventura di Luciano Benavides, caduto al chilometro 242 e infortunatosi a una spalla. Tra i ritirati anche Ross Branch tradito dal motore della sua Yamaha, l’unico rappresentante della Casa di Iwata a proseguire la Dakar 2021 rimane Adrien Van Beveren, che oggi ha finito con il 12º posto e si porta in 11ª posizione nella generale.
Pessime notizie anche per Maurizio Gerini. L’italiano, 2º nella categoria senza assistenza Original by Motul con la sua Husqvarna, non si è ripreso dalla caduta di ieri e oggi è stato trasferito in ospedale per controlli.
Classifica tappa 9: 1. Benavides (Honda) 4.49’15’’ - 2. Brabec (Honda) +1’18’’ - 3. Cornejo (Honda) +1’34’’ - 4. Sunderland (KTM) +10’11’’ - 5. Walkner (KTM) +14’19’’ - 6. Barreda (Honda) +14’29’’ - 7. Santolino (Sherco) +16’43’’ - 8. Sanders (KTM) +17’17’’ - 9. Howes (KTM) +22’39’’ - 10. Quintanilla (Husqvarna) +23’30’’
Classifica generale dopo tappa 9: 1. Cornejo (Honda) 36.51’00’’ - 2. Benavides (Honda) +11’24’’ - 3. Sunderland (KTM) +14’34’’ - 4. Brabec (Honda) +17’26’’ - 5. Barreda (Honda) +29’00’’ - 6. Sanders (KTM) +38’23’’ - 7. Howes (KTM) +40’25’’ - 8. Santolino (Sherco) +42’08’’ - 9. Quintanilla (Husqvarna) +1.00’37’’ - 10. Svitko (KTM) +1.14’07’’

Leggi altro su:

Aggiungi un commento