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Dakar 2021, tappa 5: Kevin Benavides è il nuovo leader

Si avvicina la giornata di riposo della Dakar 2021, ma la classifica continua a cambiare. Sembra comunque che quest’anno sia nuovamente Honda la protagonista della gara, con Kevin Benavides che firma una vittoria di tappa che gli consente anche di portarsi in testa alla generale
Honda in testa
“Oggi è stata una giornata dura, sia a causa della navigazione, sia perché ho subito una brutta caduta su una duna. Ho sbattuto forte la testa contro il GPS e anche le caviglie si sono storte. È stato molto doloroso, ma non mi sono arreso e ho continuato a guidare fino alle fine della tappa. Non è stato facile, ma finalmente sono riuscito a vincere e sono molto contento. Domani toccherà a me aprire la gara e dovrò difendermi per fare progressi”. Commenta così la vittoria di tappa l’argentino della Honda Kevin Benavides, che, grazie a questo risultato, ha conquistato anche la leadership della classifica generale.
In questa quinta tappa, la carovana della Dakar 2021 si è spostata dalla capitale verso zona nord-orientale dell'Arabia Saudita, dirigendosi al nuovo bivacco di Al Qaisumah, un campo non previsto inizialmente, ma aggiunto pochi giorni prima dell'inizio della manifestazione. Dopo aver lasciato Riyadh questa mattina, i piloti hanno percorso 72 chilometri di trasferimento che li ha portati all'inizio della prova speciale di 456 chilometri, per poi affrontare un altro tratto di collegamento di 268 chilometri, prima di arrivare al bivacco. La navigazione si è rivelata ancora una volta impegnativa, in particolare per i piloti in testa al gruppo che ha aperto la pista, ma anche per gli avversari che attaccavano da posizioni più favorevoli. La prova speciale si è svolta su un terreno duro, a volte roccioso, seguito da distese di sabbia e dune.
Nella giornata di oggi si è imposta, ancora una volta, una doppietta di piloti Honda: Benavides e Ignacio Cornejo, che ora mirano a consolidare le posizioni che consentiranno loro di attaccare nella seconda metà della gara. Quest’ultimo, infatti, è attualmente 3º assoluto, preceduto dalla Husqvarna di Xavier de Soultrait, 6º di giornata.
La determinazione di Benavides nel portarsi a casa a tutti i costi il risultato nonostante la caduta lo ha ripagato, dato che ora guida la overall con 2’31’’ dal 2º. Si tratta della quarta vittoria di tappa a questa quarantatreesima edizione della Dakar per i piloti Honda, con Benavides che diventa il terzo pilota della Casa a prendere il comando generale dopo il campione in carica Ricky Brabec e Joan Barreda.
Per questi ultimi, invece, è stata una giornata complicata. Sebbene la coppia abbia iniziato la mattinata a 43 minuti di distanza, ha perso diversi minuti in alcune delle sezioni più impegnative a causa della navigazione. Alla fine, l'americano ha chiuso a 14’12’’ da Benavides, con lo spagnolo che si è fermato a 19’11’’ dal vincitore.
Oggi è arrivata anche la riscossa delle KTM, con Toby Price e Sam Sunderland che hanno chiuso rispettivamente in 3ª e in 5ª posizione nella classifica di tappa, con un ritardo di 1'20" e di 4'17". Risultati che si traducono in un 4º e 5º posto assoluto.
Anche Lorenzo Santolino su Sherco, 4º a 2'29" e ora 6º nella generale a soli 9'31" da Benavides, può ritenersi più che soddisfatto della prestazione di oggi.
Chiude la quinta tappa in 7ª posizione lo statunitense Skyler Howes su KTM, che occupa lo stesso posto anche nella assoluta, mentre l’ufficiale della Casa austriaca Matthias Walkner finisce dopo di lui, ma è solo 29º nella generale, a causa del guasto dei giorni scorsi. Nella top 10 anche il pilota del Botswana Ross Branch, 9º a 11’05’’ e unico con i colori Yamaha tra i primi dieci, considerati i problemi di navigazione odierni di Adrien van Beveren e di Franco Caimi.
E non è andata meglio ai due piloti Husqvarna Pablo Quintanilla e Luciano Benavides, rispettivamente 10º e 13º.
Per quanto riguarda gli azzurri, Maurizio Gerini con la sua Husqvarna ha firmato il 28º tempo di tappa, a 43’14”, e si posiziona 30º nella generale.
La sesta tappa di domani precederà il giorno di riposo ad Ha’il, e sarà caratterizzata da una di prova speciale di 448 chilometri che si svolgerà al 100% sulla sabbia, con dune impegnative che potrebbero mettere in difficoltà i partecipanti.
Classifica tappa 5: 1. K. Benavides (Honda) 05.09’50’’ - 2. Cornejo (Honda) +1’00’’ - 3. Price (KTM) +1’20’’ - 4. Santolino (Sherco) +2’29’’ - 5. Sunderland (KTM) +4’17’’ - 6. de  Soultrait (Husqvarna) +7’55’’ - 7. Howes (KTM) +10’43’’ - 8. Walkner (KTM) +11’03’’ - 9. Branch (Yamaha) +11’05’’ - 10. Quintanilla (Husqvarna) +12’15’’
Classifica generale dopo tappa 5: 1. K. Benavides (Honda) 2’00’’ - 2. de  Soultrait (Husqvarna) +2’31’’ - 3. Cornejo (Honda) +3’42’’ - 4. Price (KTM) +3’43’’ - 5. Sunderland (KTM) +6’06’’ - 6. Santolino (Sherco) +9’31’’ - 7. Howes (KTM) +10’45’’ - 8. Branch (Yamaha) +11’05’’ - 9. Barreda (Honda) +14’02’’ - 10. L. Benavides (Husqvarna) +14’30’’

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