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Covid-19, esami patente: prorogati i termini per sostenere le prove

Coronavirus: l’emergenza ferma tutte le attività didattiche, comprese ovviamente quelle delle autoscuole. Con un apposito provvedimento, il Mit ha pertanto scelto di prorogare i termini per sostenere le prove dell’esame oltre i 6 mesi canonici
Covid 19, esami patente
Fermati dall’emergenza Coronavirus, gli esami della patente (e con essi i termini massimi per sostenere le prove) slittano su decreto ministeriale. Lo stop a qualsiasi attività didattica deciso per fronteggiare l’emergenza Covid 19 riguarda, com’è ovvio, anche scuole guida e autoscuole. Ciò ha presupposto l’interruzione di tutte le lezioni e gli esami di guida, sia teorici che pratici. Conseguentemente, è stato prorogato anche il termine per sostenere le prove: stando a quanto dichiarato dallo stesso ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli, gli esami di teoria potranno infatti svolgersi oltre il normale termine di 6 mesi dalla presentazione della domanda, senza necessità di presentare un’ulteriore richiesta, entro il 30 giugno 2020, con regolare prenotazione presso il competente Ufficio Motorizzazione civile. Stesso discorso per gli esami pratici, per forza di cose rimandati: “allo stesso modo - si legge sul sito ufficiale del Ministero le autorizzazioni ad esercitarsi alla guida ("foglio rosa") con scadenza compresa tra il 1 febbraio e il 30 aprile 2020 sono prorogate fino al 30 giugno 2020".

Nessun problema, lo ricordiamo, anche per chi fosse in possesso di una patente scaduta o in via di scadenza: in base ai decreti firmati da De Micheli, sarà prevista la proroga anche del foglio rosa, ovvero il permesso provvisorio di guida. Pertanto, tutti coloro che hanno una patente scaduta o che sta per scadere - spiega il Ministero - possono stare tranquilli. 
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