Carberry Motorcycles: pronta la prima maxi indiana
Il fondatore del marchio Carberry Motorcycles, Jaspreet Singh Bhatia, ha presentato la prima maxi costruita in India, si tratta della “Double Barrel”, una bicilindrica da 1000 cm3 ormai prossima al lancio: sarà dai concessionari tra un paio di mesi
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Prima bicilindrica indiana
Mentre Royal Enfield è prossima a lanciare la sua bicilindrica, prima maxi per il produttore, in India c'è già una piccola realtà che ha già pronta una maxi. La Carberry Motorcycles, secondo quanto dichiarato dal fondatore Jaspreet Singh Bhatia, sta affrontando la trafila burocratica per l’omologazione e si appresta a lanciare la sua nuova creatura, la bicilindrica Double Barrel 1000, che dovrebbe arrivare entro la fine del dicembre 2017, intanto due prototipi hanno già macinato oltre 50mila chilometri su tutti i tipi di terreno, comprese le mulattiere in tre viaggi attraverso l'Himalaya.
La nuova moto monta un motore bicilindrico da 1000 cm3, 53 CV e 82 Nm di coppia, si tratta di un V-twin a 55 gradi raffreddato ad aria, già disponibile in versione a carburatore per l'acquisto di proprietari di modelli precedenti prodotti dalla Carberry (in India ci sono meno problemi di omologazione...), mentre quello a iniezione arriverà con la nuova moto. L’aspetto curioso è che la nuova arrivata utilizza alcune componenti del monocilindrico di Royal Enfield. Il percorso di Bhatia è legato infatti al marchio indiano: dopo aver conosciuto Paul Carberry, che in Giappone costruiva motori bicilindrici su base Royal Enfield fino al 2011, ha portato in India il marchio Carberry nel 2016 attraverso l’azienda Dream Engines Manufacturers (DEM). Bhatia aggiunge che il telaio è tutto nuovo e non deriva come in precedenza da modelli Royal Enfield, modificati per ospitare un motore più grande. La bicilindrica monta anche un impianto frenante adeguato alla potenza e al peso: i dettagli saranno però rivelati in prossimità del lancio, ha concluso Bhatia. Carberry produrrà i motori e le moto nella sua struttura in India; al momento ci sono già 50 ordini, ma l’azienda prevede di produrre altre 100 moto entro la fine del 2018, che saranno vendute a poco più di 9.000 euro.
Mentre Royal Enfield è prossima a lanciare la sua bicilindrica, prima maxi per il produttore, in India c'è già una piccola realtà che ha già pronta una maxi. La Carberry Motorcycles, secondo quanto dichiarato dal fondatore Jaspreet Singh Bhatia, sta affrontando la trafila burocratica per l’omologazione e si appresta a lanciare la sua nuova creatura, la bicilindrica Double Barrel 1000, che dovrebbe arrivare entro la fine del dicembre 2017, intanto due prototipi hanno già macinato oltre 50mila chilometri su tutti i tipi di terreno, comprese le mulattiere in tre viaggi attraverso l'Himalaya.
La nuova moto monta un motore bicilindrico da 1000 cm3, 53 CV e 82 Nm di coppia, si tratta di un V-twin a 55 gradi raffreddato ad aria, già disponibile in versione a carburatore per l'acquisto di proprietari di modelli precedenti prodotti dalla Carberry (in India ci sono meno problemi di omologazione...), mentre quello a iniezione arriverà con la nuova moto. L’aspetto curioso è che la nuova arrivata utilizza alcune componenti del monocilindrico di Royal Enfield. Il percorso di Bhatia è legato infatti al marchio indiano: dopo aver conosciuto Paul Carberry, che in Giappone costruiva motori bicilindrici su base Royal Enfield fino al 2011, ha portato in India il marchio Carberry nel 2016 attraverso l’azienda Dream Engines Manufacturers (DEM). Bhatia aggiunge che il telaio è tutto nuovo e non deriva come in precedenza da modelli Royal Enfield, modificati per ospitare un motore più grande. La bicilindrica monta anche un impianto frenante adeguato alla potenza e al peso: i dettagli saranno però rivelati in prossimità del lancio, ha concluso Bhatia. Carberry produrrà i motori e le moto nella sua struttura in India; al momento ci sono già 50 ordini, ma l’azienda prevede di produrre altre 100 moto entro la fine del 2018, che saranno vendute a poco più di 9.000 euro.
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