BMW, arriva una "sorellina" per la R18?
Arrivata nel 2020, la maxi cruiser R18 potrebbe nel prossimo futuro essere affiancata da una sorellina di cilindrata ridotta, spinta magari dal boxer della R Nine T. A suggerircelo è la sigla “R12” depositata da BMW a fine 2021: ecco cosa sappiamo ad oggi
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BMW R12
Chiarito dallo stesso Marcus Schramm che l’R18 (cliccate qui per la nostra prova) non sarebbe certo stata l’ultima cruiser di BMW, la recente registrazione della sigla R12 (la stessa utilizzata per il modello anni Trenta) lascia poco spazio alle interpretazioni. Con ogni probabilità, di qui ai prossimi anni assisteremo al lancio di una nuova cruiser, equipaggiata - magari - con lo stesso boxer da 1.170 cm3 oggi utilizzato sui modelli della famiglia R Nine T. Un’idea che ci pare decisamente interessante considerato sia l’apprezzamento riscosso dalla R18 che, al contempo, i “timori” che molti motociclisti hanno espresso verso il gigantesco boxer da 1.800cm3. Diciamo insomma che il 1.170 della R Nine T, con i suoi 109 cavalli a 7.800 giri e 116 Nm di coppia massima a 6.000 sarebbe una soluzione perfetta per chi desidera una cruiser possente ma non esagerata e troppo impegnativa. Poiché di ufficiale non c’è ancora nulla, si tratta a questo punto di capire le tempistiche: la sigla è stata depositata negli USA, in Australia e in Germania (per l’Europa) a fine 2021 ed accettata dall’ente competente solo a febbraio di quest’anno. Ciò significa che, a partire dal 20 giugno 2022, trascorso cioè il periodo di tempo concesso dall’Euipo per eventuali opposizioni da parte di terzi, BMW acquisirà la titolarità all'utilizzo della sigla fino almeno a dicembre 2031. Considerato che la “sorellona” R18 fu presentata a Villa d’Este nel 2019, cioè meno di due d’anni dopo averne depositato il nome, è abbastanza logico pensare che per la sorellina di cilindrata inferiore serviranno tempi ridotti, dato che il motore (sempre ammesso che si scelga di utilizzare quello della nineT) è già pronto ad essere utilizzato sul nuovo modello. Supposizioni e nulla più: dichiarazioni ufficiali in merito non ne sono arrivate e, pertanto, non ci resta che attendere fiduciosi i futuri sviluppi. Come sempre vi terremo informati.
Chiarito dallo stesso Marcus Schramm che l’R18 (cliccate qui per la nostra prova) non sarebbe certo stata l’ultima cruiser di BMW, la recente registrazione della sigla R12 (la stessa utilizzata per il modello anni Trenta) lascia poco spazio alle interpretazioni. Con ogni probabilità, di qui ai prossimi anni assisteremo al lancio di una nuova cruiser, equipaggiata - magari - con lo stesso boxer da 1.170 cm3 oggi utilizzato sui modelli della famiglia R Nine T. Un’idea che ci pare decisamente interessante considerato sia l’apprezzamento riscosso dalla R18 che, al contempo, i “timori” che molti motociclisti hanno espresso verso il gigantesco boxer da 1.800cm3. Diciamo insomma che il 1.170 della R Nine T, con i suoi 109 cavalli a 7.800 giri e 116 Nm di coppia massima a 6.000 sarebbe una soluzione perfetta per chi desidera una cruiser possente ma non esagerata e troppo impegnativa. Poiché di ufficiale non c’è ancora nulla, si tratta a questo punto di capire le tempistiche: la sigla è stata depositata negli USA, in Australia e in Germania (per l’Europa) a fine 2021 ed accettata dall’ente competente solo a febbraio di quest’anno. Ciò significa che, a partire dal 20 giugno 2022, trascorso cioè il periodo di tempo concesso dall’Euipo per eventuali opposizioni da parte di terzi, BMW acquisirà la titolarità all'utilizzo della sigla fino almeno a dicembre 2031. Considerato che la “sorellona” R18 fu presentata a Villa d’Este nel 2019, cioè meno di due d’anni dopo averne depositato il nome, è abbastanza logico pensare che per la sorellina di cilindrata inferiore serviranno tempi ridotti, dato che il motore (sempre ammesso che si scelga di utilizzare quello della nineT) è già pronto ad essere utilizzato sul nuovo modello. Supposizioni e nulla più: dichiarazioni ufficiali in merito non ne sono arrivate e, pertanto, non ci resta che attendere fiduciosi i futuri sviluppi. Come sempre vi terremo informati.
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