Benelli Leoncino Bobber 400, un salto nel mondo del custom
Disegnata dal centro stile di Pesaro questa grintosa power cruser mette insieme elementi del mondo custom e l’anima del glorioso marchio italiano
Per la prima volta Benelli si cimenta nel settore delle Power Cruiser e lo fa con questa Leoncino Bobber 400, una moto disegnata dal centro stile di Pesaro che mette insieme elementi del mondo custom e l’anima del glorioso marchio.
Il motore è tutto nuovo
I dettagli caratteristici non mancano: primo tra tutti il nuovissimo propulsore bicilindrico a V di 60° che fa tanto America, con il doppio scarico e il vistoso filtro dell’aria trasparente che lascia vedere l’elemento interno. E poi la coda tronca, il serbato che riprende lo stile della famiglia Leoncino, l’ampio manubrio con specchietti “bar-end”, e le pedane avanzate che portano alla particolare posizione di guida. Il serbatoio delle forme generose è rastremato nella zona delle ginocchia e consente un miglior inserimento del conducente, è molto custom anche il faro anteriore dalla forma circolare, che però si riaggancia al family feeling del Leoncino grazie all’arco di LED che compare in tutti i modelli della gamma. Il family feeling si ritrova anche nelle forme generose del serbatoio, molto rastremato nella zona del cavallo per consentire una posizione più comoda, e nel logo in metallo sul fianchetto. Accentuano la personalità bobber il parafango anteriore ridotto ai minimi termini e la coda tronca, che è portante e reca la sella passeggero removibile, per dare ancora più slancio al posteriore. Non c’è un fanale tradizionale perché luce di posizione e stop sono integrati negli indicatori di direzione a LED.
Il motore bicilindrico ha il raffreddamento a liquido, ma anche le alette che simulano quello ad aria
Ci sono 34 CV
Design anche nelle parti tecniche: nonostante il bicilindrico a V della Leoncino sia dotato di raffreddamento a liquido, i cilindri hanno l’alettatura, con una lavorazione che ne esalta le linee in pieno stile custom, e il radiatore dell’acqua è collocato tra le travi ascendenti del telaio a doppia culla in tubi e piastre, nascosta alla vista; il motore assicura 34 CV di potenza a 8000 giri/minuto e 3,57 kgm di coppia a 5000 giri/minuto. Le sospensioni sono tradizionali, davanti una forcella a steli rovesciati di 35 mm Ø e dietro forcellone oscillante con due ammortizzatori. Gli pneumatici montati sulle ruote di 16” sono muscolosi, 130/90 davanti i 150/80 dietro. Di rilievo la trasmissione finale a cinghia, più confortevole di quella a catena perché meno rigida, con nessuna necessità di manutenzione periodica.
La Benelli Leoncino Bobber 400 è già dai concessionari e costa 5490 € f.c. in tutte e tre le colorazioni disponibili: Desert Tan, Midnight Black e Onyx Grey.
Foto e immagini