Autovelox 7 nuove postazioni a Milano
Dal 1° marzo il Comune di MIlano attiverà nuovi rilevatori di velocità sulle strade a scorrimento veloce nella periferia del capoluogo lombardo. Si tratta di arterie con limite di velocità posto a 70 km/h. In programma anche un aumento dei controlli con pattuglie dotate di sistemi di rilevazioni mobili
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Occhio al tachimetro
A Milano sono in arrivo sette nuove postazioni fisse di autovelox che pescheranno dalle tasche di automobilisti e motociclisti, più o meno spericolati o distrati. Saranno installati su strade della pariferia a scorrimento veloce, dove il limite di velocità è posto a 70 km/h. Dal 1° marzo bisognerà tenere d’occhio il tachimetro anche su via dei Missaglia, viale Famagosta, via Chiesa Rossa, via Parri, via Fermi, cavalcavia del Ghisallo e via Palmanova. Oltre ad accrescere la sicurezza delle vie interessate – effetto riscontrato nei fatti (l’unico apparecchio finora in funzione, quello di viale Monte Ceneri-Renato Serra, ha praticamente azzerato il numero d’incidenti sul cavalcavia) – le nuove postazioni accresceranno anche le entrate del Comune, visto che faranno certamente lievitare le sanzioni per eccesso di velocità, che ora sono circa 2mila al mese. Inoltre la Polizia locale ha attivato una serie di controlli con postazioni mobili lungo le arterie più soggette a traffico e incidenti del capoluogo lombardo.
A Milano sono in arrivo sette nuove postazioni fisse di autovelox che pescheranno dalle tasche di automobilisti e motociclisti, più o meno spericolati o distrati. Saranno installati su strade della pariferia a scorrimento veloce, dove il limite di velocità è posto a 70 km/h. Dal 1° marzo bisognerà tenere d’occhio il tachimetro anche su via dei Missaglia, viale Famagosta, via Chiesa Rossa, via Parri, via Fermi, cavalcavia del Ghisallo e via Palmanova. Oltre ad accrescere la sicurezza delle vie interessate – effetto riscontrato nei fatti (l’unico apparecchio finora in funzione, quello di viale Monte Ceneri-Renato Serra, ha praticamente azzerato il numero d’incidenti sul cavalcavia) – le nuove postazioni accresceranno anche le entrate del Comune, visto che faranno certamente lievitare le sanzioni per eccesso di velocità, che ora sono circa 2mila al mese. Inoltre la Polizia locale ha attivato una serie di controlli con postazioni mobili lungo le arterie più soggette a traffico e incidenti del capoluogo lombardo.
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In città bisogna andare piano. Che poi 70 km/h sono un bell'accontentarsi
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