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Africa Eco Race 2022, tappa 4: Gerini conserva la leadership

Il quarto stage dell’Africa Eco Race, 445 chilometri tutti di tratto selettivo, ha visto Maurizio Gerini su Husqvarna consolidare la sua posizione in vetta alla classifica generale, mentre Alessandro Botturi su Yamaha paga la penalità di tre ore ricevuta ieri. Molto bene Francesca Gasperi su Honda, 15ª di giornata
Testa a testa
Nessun trasferimento, ma 455 chilometri con partenza e arrivo dal bivacco e un misto di dune, piste sabbiose e sassose, montagne e chott lunghi, veloci e bianchi al limite dell’abbacinamento, dove il caldo e il vento sono stati i principali protagonisti.
Così si è presentata la prova speciale di oggi, corrispondente alla quarta tappa Assa-Remz El Quebir dell’Africa Eco Race 2022, che ha visto Maurizio Gerini su Husqvarna conservare la testa della classifica generale.
Stamattina, Stefan Svitko su KTM si è presentato per primo al traguardo, con un solo secondo di vantaggio su Gerini che, però, essendo partito due minuti prima, ha collezionato un gap complessivo di 2’01” al termine della quarta tappa, che ha portato la carovana della quattordicesima edizione dell’Africa Eco Race a metà strada fra Tan Tan e Smara, in pieno territorio Sahara Occidentale.
Come ha raccontato Gerini, si è trattato di uno stage veloce e bello, che ha aperto per quasi tutto il tempo cercando di distaccare Svitko, che in questo momento è secondo nella classifica assoluta per soli 42”.
“Un’operazione quasi impossibile” riacconta il pilota ligure del team Solarys, “perché lui lo sa, e mi sta francobollando. Ho provato a rallentare, sperando che qualche altro pilota si infilasse fra noi, in classifica, ma lui ha capito la tattica e si è messo a tirare forte”.
Svitko, quindi, ha chiuso con un totale di 5h03’53”, infliggendo 2’01” a Gerini e 20’56” ad Alessandro Botturi su Yamaha Ténéré 700, che questa mattina è partito dalla nona posizione.
Il due volte campione del rally africano non ha preso bene la penalità di 3 ore inflittagli ieri sera dalla direzione gara per abbandono del percorso, e ha rimuginato sull’argomento per tutta la speciale. Nonostante questo, la sua lunga esperienza e la sua grande forza d’animo gli hanno consentito di disputare ugualmente una bella gara e, all’arrivo, raggiunto insieme a Pol Tarres e Pal Ander Ullevalseter, si è congratulato con il suo compagno di squadra spagnolo che ha navigato molto bene, risolvendo qualche problemino di orientamento anche agli altri.
Oggi Botturi è arrivato terzo al traguardo, lasciandosi alle spalle il britannico Robbie Wallace e a Xavier Flick, caduto in qualche errore di navigazione.
Nei primi dieci si colloca un altro italiano, Massimiliano Guerrini su Husqvarna del team Solarys, mentre undicesimo è Lucio Belluschi che corre nella Malle Moto, la categoria senza assistenza, anche lui con una Yamaha Ténéré 700.
La prestazione di Francesca Gasperi, l’unica donna in gara all’Africa Eco Race 2022 nella categoria moto, è stata ottima e le ha valso il 15º posto di giornata: “Sono molto contenta oggi” ha commentato, “perché ho viaggiato da sola per tutta la prima parte della gara fino al refueling, e quindi ho guidato con attenzione cercando di non commettere errori”. Ora Gasperi su Honda occupa la 26ª posizione assoluta.
Gli altri italiani in gara hanno finito la quarta tappa rispettivamente 17° Stefano Chiussi, 19° Wolfang Piccardo, 25° Francesco Puocci, 27° Paolo Bellini; sfortunato Giuseppe Pozzo fermo in speciale con un problema meccanico, che lo costringerà a rientrare stanotte con il camion balai, ma potrà ripartire domani mattina.
Domani la quinta tappa dell’Africa Eco Race prevede una partenza direttamente dal bivacco e si svilupperà su una lunghezza totale di 691 chilometri, con una prova speciale di 450 chilometri e un trasferimento finale di 240, che porterà i piloti fino al bivacco che ospiterà la tappa di riposo a Dakhla.
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