Salta al contenuto principale

47 Moto Mosquito, cafè racer in scala ridotta

Il primo modello proposto dalla start-up americana 47 Moto è una piccola naked di cilindrata 250: ha un motore monocilindrico prodotto da Sym, posizione di guida personalizzabile grazie alla possibilità di regolare leve del manubrio, pedane, altezza della sella e comandi
Piccola americana
L'industria motociclistica sta attraversando una fase interlocutoria: le vecchie generazioni di motociclisti stanno cominciando ad appendere il casco al chiodo, mentre i produttori fanno del loro meglio per attirare i giovani, sempre più distratta dalla tecnologia di console e smartphone. Il segmento delle piccole cilindrate è in crescita da qualche tempo, con diversi modelli di successo nella gamma 250-400 cm3 che hanno l'obiettivo di mettere in sella i neofiti o di far tornare chi andava in modo da giovane. Per questo la neonata 47 Moto, azienda con sede nel Minnesota fondata da Mike Samarzja, designer di Buell per 17 anni, prevede di lanciare tre modelli 250. Il primo a essere presentato è la Mosquito: punta a conquistare chi cerca una moto piccola, economica e facile da guidare, senza compromessi in termini di stile. A rendere unica la Mosquito è la modularità della posizione di guida che permette ai piloti di regolare pedane, manubrio e altezza della sella, per cucirsi la moto addosso. Due i vantaggi: per i principianti, la possibilità di trovare una posizione comoda e facile, poggiando entrambi i piedi a terra; per i più esperti, l’occasione di crearsi una moto su misura senza dover affrontare modifiche costose. A spingere la Mosquito è un motore prodotto dalla taiwanese Sym: il monocilindrico di 250 cm3, quattro valvole, raffreddato a liquido, eroga 25 CV. Il cambio è a sei marce, mentre i cerchi sono da 17 pollici. Dopo la Mosquito, 47 Moto ha intenzione di presentare altre due modelli: la Dragonfly e la Firefly City X Adventure. Al momento però non si sa nulla di una possibile distribuzione in Europa.

Leggi altro su:

Aggiungi un commento