Tourist Trophy, Michael Dunlop torna a correre con Honda
Il 21 volte vincitore del TT rimarrà con Hawk Racing, che è passata alle CBR 1000RR-R tanto nel British Superbike che nelle gare all'Isola di Man. Il nordirlandese si sente al top: "Per la prima volta da molto tempo sto bene fisicamente e posso preparare la gara per tempo"
Michael Dunlop e Hawk Racing riprenderanno la loro partnership in vista della prossima edizione del Tourist Trophy, con il 21 volte vincitore della gara che parteciperà in sella alla nuova Honda CBR1000RR-R Fireblade nelle gare Superbike e Senior TT.
Dieci anni dopo
Per la prima volta dal 2013, Dunlop guiderà una Honda nelle gare Superbike e Senior, quando faceva parte della squadra ufficiale Honda TT Legends. In quell'occasione il nipote di Joey aveva vinto la gara di apertura della Superbike e aveva concluso al secondo posto nel Senior, alle spalle del compagno di squadra John McGuinness. Da allora, il 34enne ha guidato moto BMW o Suzuki nelle gare 1000cc, principalmente per il team Hawk Racing di Stuart e Steve Hicken, arrivando a conquistare diverse vittorie e podi nel corso degli anni. La partnership Hawk-Dunlop era iniziata nel 2014, quando avevano ottenuto una clamorosa doppietta Superbike-Senior con BMW, regalando al produttore la prima vittoria nella gara più importante dopo 75 anni dall'ultima affermazione.
Dal canto suo, il team Hawk Racing ha sempre puntato sulla Suzuki GSX-R1000R negli ultimi sei anni, ma ha recentemente annunciato il passaggio al marchio Honda nel British Superbike Championship, e di conseguenza anche all'Isola di Man.
La soddisfazione di Micheal
Dalle parole di Dunlop traspare fiducia per la nuova avventura. “È bello avere un programma definito con il giusto anticipo. È importante lavorare con una squadra che conosci ed essere al passo con i tempi. Il livello della competizione si è davvero alzato e bisogna essere al top in ogni dettaglio. L'anno scorso è stato fatto un po' tutto di corsa, ma siamo comunque riusciti a ottenere un buon risultato. Prima di allora avevo ancora i postumi dell'infortunio, quindi quest'anno sarà la prima volta da molto tempo in cui sarò completamente in forma e con una moto che mi fa sentire a posto. Possiamo fare bene”.