Superbike, Gerloff a sorpresa nelle FP1 del round Portogallo

Garrett Gerloff non è nuovo a queste sorprese nei primi turni di prove libere: l’americano dell’Italianissimo team Bonovo Action è stato il più veloce nelle FP1 del round Portogallo, 11ª prova del mondiale Superbike chi si corre in questo weekend a Portimao, sul circuito dell’Algarve.

Gerloff, che guida una BMW privata, negli ultimi minuti ha fatto montare una gomma fresca e a sorpresa ha saltato i ”magnifici tre” salendo in vetta alla classifica dei tempi con un vantaggio di 0”433. Dietro di lui Alvaro Bautista, Jonathan Rea a 0”631 e Toprak Razgatlioglu a 0”656.

Bautista senza problemi

Lo spagnolo, leader del campionato con 47 punti di vantaggio sul turco, ha sfruttato il primo turno di prove per effettuare una long, i risultati sono stati positivi e per il momento tutto gira per il verso giusto. Con un po’ di fortuna in questo weekend potrebbe confermarsi campione del mondo ma dovrebbero verificarsi parecchie coincidenze, l’obiettivo raggiungibile è piuttosto mantenere il vantaggio su Razgatlioglu.

Ragza e Rea possono sempre fare bene

Il leader della Yamaha ha il quarto tempo e su una pista con un lungo rettilineo come questa probabilmente avrà una bella gatta da pelare, anche perché nelle gare precedenti la sua moto non si era dimostrata un missile e novità tecniche non ce ne sono. Per fortuna Portimao ha anche un bel tratto guidato dove “Razga” non teme nessuno: è una una gara con molte incognite, molte più del solito. Rea ha il terzo tempo e qui ha già vinto 13 volte, ma nemmeno la sua Kawasaki è a livello della Ducati di Bautista. Bisognerà sudare…

Continua il buon momento di Michael Ruben Rinaldi che ha portato la seconda ”Rossa” ufficiale in quinta posizione a 0”717 dal top, e si conferma anche Danilo Petrucci, lui pure su una Ducati ma è quella privata del team Barni: il ternano ha il sesto tempo a un’incollatura da Rinaldi.

Con la Honda di Iker Lecuona al sesto posto sale a cinque il numero dei costruttori nelle prime sette posizioni della classifica; seguono Scott Redding, Andrea Locatelli e Philipp Oettl.

Alex Lowes è al rientro dopo aver saltato per infortunio il round precedente ed ha solo il 14º tempo, mentre Axel Bassani è addirittura 16º; c’è qualcosa da sistemare nella sua Ducati, ma per il momento c’è ancora tempo.