SBK Imola - Il venerdì sorprende: grandissimo Rinaldi, i tre leader boccheggiano

Gli unici a non migliorare la propria prestazione nel secondo turno di prove libere sono stati proprio i protagonisti del campionato, il più veloce della giornata è stato Michael Ruben Rinaldi, capace di togliere più di 7 decimi al suo tempo della mattinata

SuperBike

Si resta di sasso leggendo la classifica della prima giornata di prove del round Italia, settima prova del mondiale Superbike che si corre a Imola questo weekend. Gli unici a non migliorare la propria prestazione nel secondo turno di prove libere sono stati proprio i protagonisti del campionato, quelli che avevano occupato le prime tre posizioni nelle FP1: Toprak Razgatlioglu, Jonathan Rea e Alvaro Bautista nel pomeriggio hanno girato più piano che nella mattinata e si trovano rispettivamente al sesto, settimo e ottavo posto. L’irlandese gravato da una caduta che ha provocato l’uscita della bandiera nera, ma non gli ha impedito di riprendere successivamente. Nei box di Yamaha, Kawasaki e Ducati c’è parecchio da lavorare questa sera per migliorare il setting.

I compagni fanno meglio

Il curioso è che tutti e tre i compagni di squadra hanno fatto faville. Migliore della giornata è stato un grandissimo Michael Ruben Rinaldi, capace di togliere più di 7 decimi al suo tempo della mattinata: Il pilota della Ducati ha chiuso il venerdì in prima posizione, con 0”151 di vantaggio sul secondo e 0”563 sul suo velocissimo caposquadra. Per giunta ha anche mostrato un ottimo passo gara. Il romagnolo gioca in casa ed ha il dente avvelenato.

Gerloff terzo, Locatelli quinto

In una FP2 interrotta per ben tre volte dalla bandiera rossa a seguito delle cadute di Gabriele Ruiu, rea e Tito Rabat, Alex Lowes non ha perso la concentrazione, ha abbassato il suo tempo della mattinata di quasi 1” e con 1’47”279 si è portato in seconda posizione. La terza a Garrett Gerloff, privato, in sella a una moto difficile come la BMW e per giunta vittima nelle prime battute di una caduta nella quale ha pure coinvolto il compagno di squadra Loris Baz. L’americano non si è lasciato scoraggiare, ha ripreso ed ha staccato il terzo crono a 0”326 dal leader. Per una volta ha avuto la meglio di Axel Bassani il quale comunque ha girato forte e migliorando di mezzo secondo ha ottenuto il quarto tempo della giornata.

Quinto Andrea Locatelli subito davanti al suo caposquadra, “Razga”.

Danilo Petrucci chiude la giornata con il nono tempo a 0”565 da Rinaldi, segue Scott Redding che ancora non sa se l’anno prossimo resterà in BMW o meno. A proposito della squadra tedesca, sulla moto dell’infortunato van der Mark in questa gara è stato schierato Leon Haslam ma deve ancora prendere confidenza e per il momento ha il 16º tempo con 1”671 di distacco. Faticano le Honda, Xavi Vierge è subito davanti al britannico e Iker Lecuona subito dietro, e non sta combinando granché nemmeno Dominique Aegerter, soltanto 19º. Lo precede Lorenzo Baldassarri e lo seguono gli altri due italiani iscritti, Gabriele Ruiu e Roberto Tamburini.