Una sbandata da far rizzare i capelli ha deciso la Superpole Race nel round Portogallo, terzo appuntamento del mondiale Superbike: Toprak Razgatlioglu è rimasto in piedi per miracolo e Jonathan Rea ha conquistato la vittoria. Con questo successo l’irlandese della Kawasaki diventa il pilota che ha vinto più a lungo in Superbike: una striscia di successi lunga 12 anni, 11 mesi e 1 giorno con la quale ha strappato il primato a Noriyuki Haga.
Asfalto insidioso
Il risultato era tutt’altro che scontato sia per l’insidioso fondo bagnato che è andato man mano asciugandosi, sia perché all’ultimo giro c’era il turco delle Yamaha al comando, e sembrava in grado di rimanerci.
Poi l’errore alla curva 9 e il sorpasso che ha dato la vittoria a Rea per 174 millesimi di secondo. Toprak era partito deciso ed è rimasto al comando per quasi tutto il tempo, tallonato da Jonathan, ma la vittoria che gli manca dall’inizio del campionato è sfuggita un’altra volta . E già è stato fortunato a rimanere in piedi e arrivare secondo.
Bautista terzo
Alvaro Bautista non ha cercato guai e si è accontentato del terzo posto
dopo avere piegato nelle fasi iniziali la resistenza di Iker Lecuona, bravo comunque ad arrivare quarto. Lo spagnolo montava una gomma anteriore intermedia e una slick al posteriore mentre Andrea Locatelli avevo puntato su due slick e con l’asfalto che asciugava ha recuperato nel finale, ma
non a sufficienza da agganciare il pilota della Honda: ha chiuso al quinto posto. Al sesto Alex Lowes, al settimo Scott Redding che comincia a intravedere la strada giusta con la BMW, e all’ottavo Michael Ruben Rinaldi che ha fatto una scelta di gomme analoga a quella di Lecuona ma non ha ottenuto lo stesso risultato. Xavi Fores, reclutato all’ultimo minuto in sostituzione dell’infortunato Oettl, ha chiuso nono.
Il fondo infido ha tradito diversi piloti: al primo giro sono volati via Lucas Mahias alla curva 1, Marvin Fritz alla curva 6 e Xavi Vierge alla 7. Poco dopo è toccato a Loris Baz, caduto al quarto giro alla curva 13, e al suo compagno di squadra Eugene Laverty, finito gambe all’aria il giro dopo alla curva 6 e portato al centro medico per un controllo.
Questi i primi nove della Superpole Race
1. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK)
2. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) +0.174
3. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) +4.925
4. Iker Lecuona (Team HRC) +7.050
5. Andrea Locatelli (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) +8.240
6. Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) + 8.864
7. Scott Redding (BMW Motorrad WorldSBK Team) +10.293
8. Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) +29.516
9. Xavi Fores (Team Goeleven) +29.541
Giro veloce: Jonathan Rea – 1’36.801