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SBK 2023, Razgatlioglu: “La MotoGP è completamente diversa dalla SBK”

SBK news – Durante la pausa di quasi sei settimane tra il secondo e il terzo round della SBK, Toprak Razgatlioglu ha avuto l'occasione di scendere in pista con la Yamaha M1. I due giorni di test si sono svolti a Jerez, ecco le sue impressioni 

Il desiderio si è avverato
Ad Assen la Superbike disputerà questo fine settimana il terzo round stagionale, ma prima di mettersi alla guida della sua Yamaha R1 Toprak Razgatlioglu ha svolto due giorni di test con la M1 da MotoGP. Si tratta della seconda occasione in cui ha potuto familiarizzare con la Yamaha della classe regina ee al sito worldsbk.com ha raccontato: “Il test MotoGP mi ha permesso di vivere due giornate che mi sono goduto. L’anno scorso ho percorso solo 20 giri dato che il meteo non è stato bello e ha iniziato a piovere. Quest’anno sono stato molto fortunato. A Jerez ha fatto molto caldo e le temperature della pista si sono aggirate sui 48, 50 gradi. Di solito tutti i giovani piloti hanno un sogno, quello di guidare una MotoGP. Ce l’ho fatta e sono molto contento”.

La differenza dello stile di guida
Il pilota turco ha poi fatto un paragone tra la R1 e la M1: “È una moto completamente diversa dalla Superbike. Le gomme sono completamente diverse, così come anche lo stile di guida che bisogna adottare. La Superbike la guidi più in modalità stop-and-go mentre per la MotoGP devi conservare la velocità in curva. Ho provato ad adattarmi. La posizione in sella alla moto rappresenta una grossa differenza”. Dopo un adattamento iniziale, ha poi potuto osare: "Il secondo giorno mi sono divertito di più, specialmente in frenata. Però per me il problema è che non è facile, dopo aver frenato, entrare in curva poiché la posizione della sella è molto alta e all'anteriore non avverto il limite”. Su un eventuale passaggio in MotoGP ha solo detto: “Si tratta di un test, in futuro vedremo. Per me la cosa più importante è quest'anno è la SBK".

Ecco gli orari TV del round olandese.

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