SBK 2023, dopo tre anni di assenza la Superbike torna a Imola

Un bel ritorno in calendario
Subito dopo il primo round disputato a Phillip Island, in Australia, e alla vigilia del secondo che si terrà questo fine settimana a Mandalika, in Indonesia, la FIM, l’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola e Dorna WSBK Organization hanno annunciato di aver trovato un accordo che va così ad aggiungere il round di Imola nel calendario del 2023. Imola ospiterà così il Round Italia che torna nel calendario del dopo tre stagioni di assenza e rappresenta il settimo appuntamento dell’anno, in programma dal 14 al 16 luglio.

Raddoppiano così i round in Italia
L’Autodromo di Imola ha una lunga storia con la Superbike, dato che la prima volta che le derivate di serie scesero in pista risale al 2001. Grandi emozioni e momenti indimenticabili in tutti questi anni, tra cui il finale di stagione vissuto nel 2002, che ha visto protagonisti Colin Edwards e Troy Bayliss, oltre al secondo titolo mondiale vinto da Bayliss nel 2006. Gregorio Lavilla, Direttore Esecutivo del WorldSBK, ha dichiarato: “Dopo tre stagioni siamo entusiasti di riaccogliere in calendario Imola per il 2023. Questo secondo Round in Italia (oltre a quello di Misano, in programma dal 2 al 4 giugno, ndr) conferma la popolarità del Campionato tra gli appassionati italiani, ricordando la presenza di tanti piloti e team italiani nel nostro paddock. Imola vanta una storia illustre nella Superbike e non vediamo l’ora di vivere il Round di Italia 2023 che si preannuncia appassionante per tutti i tifosi”.
Pietro Benvenuti, Direttore Generale dell’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola, ha aggiunto: “È con grande soddisfazione che annunciamo questo accordo. Sappiamo che ci sono tanti appassionati che non vorranno mancare per nulla al mondo a questo appuntamento dato che Imola ha dei grandi legami con questo Campionato. In pista ci sarà un campione del mondo in sella a una Ducati, senza dubbio si tratta di un bel motivo per tanti tifosi della “Rossa” per assistere allo spettacolo dalla pista. La scelta del mese di luglio è strategica per la regione dato che aprirà delle opportunità di business in un periodo in cui le capacità ricettive non sono da tutto esaurito, confermando il ruolo del circuito come forza trainante dell’economia locale”.