SBK 2022 Portogallo - Chi ferma Bautista questo weekend?
Si correrà sull’autodromo dell’Estoril, in Portogallo; pista nota alla maggior parte dei piloti che vi avevano corso anche nel 2020, ma ci sono diverse incognite che potrebbero ravvivare le gare. Facciamo il punto della situazione
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SuperBike
Il mondiale Superbike torna in pista questo fine settimana per il terzo round del campionato. Si correrà sull’autodromo dell’Estoril, in Portogallo; pista nota alla maggior parte dei piloti che vi avevano corso anche nel 2020, ma ci sono diverse incognite che potrebbero ravvivare le gare.
La lepre è Alvaro Bautista: è in testa alla classifica di campionato con 18 punti di vantaggio, finora è sempre salito sul podio e ha vinto tre gare; perdipiù sul tracciato portoghese si è sempre trovato a suo agio. In questo momento è estremamente forte e può guardare con tranquillità al prossimo appuntamento, tanto più che la Ducati si è dimostrata estremamente competitiva.
Rea è in forma Toprak meno
Molto meno fluida la situazione degli altri due piloti in grado di puntare alla vittoria, soprattutto dopo la caduta di cui sono stati protagonisti ad Assen: ricorderete che Toprak Razgatlioglu guidava gara 2 ed era andato largo in una delle prime curve, Jonathan Rea aveva percorso la traiettoria corretta ma le loro linee si sono incrociate ed entrambi sono finiti a terra. La direzione di gara lo ha classificato come un normale incidente di gara e non ha preso provvedimenti, I due protagonisti hanno mugugnato un po’ ma non hanno fatto troppe polemiche; vedremo però se è davvero finita lì, perché non è la prima volta che la loro rivalità si trasforma in scintille. A prescindere da questo, il nordirlandese della Kawasaki è decisamente in forma, lui pure ha vinto tre gare e pare avere risolto i problemi della sua moto che lo scorso anno lo spingeva in ingresso di curva. Chi punta alla vittoria dovrà fare i conti anche con lui.
Il turco della Yamaha invece è un’incognita perché se non ci sono dubbi sul fatto che vado forte, ce ne sono sulla messa a punto della moto nuova. Finora lo ha lasciato insoddisfatto, i suoi migliori piazzamenti sono stati tre terzi posti e dunque bisognerà vedere se il problema è risolto. Certo, trovarlo a 45 punti dal leader dopo solo sei manche disputate sorprende.
Occhio al “Loca”
Occhi puntati anche sul nostro Andrea Locatelli, compagno di box di “Razga”. Al secondo anno in Superbike può considerarsi uno dei protagonisti del campionato, in Olanda per la prima volta ha ottenuto un secondo posto; deve ancora salire di un gradino rispetto ai primi tre, ma è un gradino piccolo…
La sorpresa Lecuona
Iker Lecuona è la sorpresa di questa prima parte della stagione, un debuttante in Superbike che sta facendo volare la Honda e dopo poche gare è già salito sul podio, terzo ad Assen. A Portimao non ha mai corso ma questo non è un problema per un pilota che ha gareggiato in MotoGP.
Michael Ruben Rinaldi, riconfermato sulla Ducati ufficiale, ha talento ma continua a viaggiare a corrente alternata per cui rappresenta una grossa incognita, così come ha avuto alti e bassi Axel Bassani. Ma sono di più gli alti, lo conferma il fatto che è settimo e primo degli ”indipendenti” con la moto del team Motocorsa. Tra i privati c’è comunque lotta serrata visto che Loris Baz è decimo ma a soli 2 punti dall’italiano, e Garrett Gerloff, undicesimo, è a 5.
Xavi Vierge con la seconda Honda ufficiale dovrebbe essersi ripreso dalla frattura alle costole che gli aveva fatto stringere i denti, mentre Alex Lowes continua ad essere una scheggia impazzita: il secondo uomo della Kawasaki è velocissimo ma altalenante, difficile fare previsioni su di lui. Incognite anche per I due della BMW ufficiale: Scott Redding ha provato a lungo cercato di risolvere i problemi che finora lo hanno rallentato, Michael van der Mark in Olanda era ritornato dopo lo stop per una frattura alla gamba riportata allenandosi in bicicletta e bisognerà vedere se si è ripreso. Proprio per una frattura al piede destro riportata in allenamento il nostro Roberto Tamburini dovrà essere operato e quindi salterà la gara del Portogallo. Al suo posto sulla Yamaha del team Motoxracing verrà schierato il tedesco Marvin Fritz.
La lepre è Alvaro Bautista: è in testa alla classifica di campionato con 18 punti di vantaggio, finora è sempre salito sul podio e ha vinto tre gare; perdipiù sul tracciato portoghese si è sempre trovato a suo agio. In questo momento è estremamente forte e può guardare con tranquillità al prossimo appuntamento, tanto più che la Ducati si è dimostrata estremamente competitiva.
Rea è in forma Toprak meno
Molto meno fluida la situazione degli altri due piloti in grado di puntare alla vittoria, soprattutto dopo la caduta di cui sono stati protagonisti ad Assen: ricorderete che Toprak Razgatlioglu guidava gara 2 ed era andato largo in una delle prime curve, Jonathan Rea aveva percorso la traiettoria corretta ma le loro linee si sono incrociate ed entrambi sono finiti a terra. La direzione di gara lo ha classificato come un normale incidente di gara e non ha preso provvedimenti, I due protagonisti hanno mugugnato un po’ ma non hanno fatto troppe polemiche; vedremo però se è davvero finita lì, perché non è la prima volta che la loro rivalità si trasforma in scintille. A prescindere da questo, il nordirlandese della Kawasaki è decisamente in forma, lui pure ha vinto tre gare e pare avere risolto i problemi della sua moto che lo scorso anno lo spingeva in ingresso di curva. Chi punta alla vittoria dovrà fare i conti anche con lui.
Il turco della Yamaha invece è un’incognita perché se non ci sono dubbi sul fatto che vado forte, ce ne sono sulla messa a punto della moto nuova. Finora lo ha lasciato insoddisfatto, i suoi migliori piazzamenti sono stati tre terzi posti e dunque bisognerà vedere se il problema è risolto. Certo, trovarlo a 45 punti dal leader dopo solo sei manche disputate sorprende.
Occhio al “Loca”
Occhi puntati anche sul nostro Andrea Locatelli, compagno di box di “Razga”. Al secondo anno in Superbike può considerarsi uno dei protagonisti del campionato, in Olanda per la prima volta ha ottenuto un secondo posto; deve ancora salire di un gradino rispetto ai primi tre, ma è un gradino piccolo…
La sorpresa Lecuona
Iker Lecuona è la sorpresa di questa prima parte della stagione, un debuttante in Superbike che sta facendo volare la Honda e dopo poche gare è già salito sul podio, terzo ad Assen. A Portimao non ha mai corso ma questo non è un problema per un pilota che ha gareggiato in MotoGP.
Michael Ruben Rinaldi, riconfermato sulla Ducati ufficiale, ha talento ma continua a viaggiare a corrente alternata per cui rappresenta una grossa incognita, così come ha avuto alti e bassi Axel Bassani. Ma sono di più gli alti, lo conferma il fatto che è settimo e primo degli ”indipendenti” con la moto del team Motocorsa. Tra i privati c’è comunque lotta serrata visto che Loris Baz è decimo ma a soli 2 punti dall’italiano, e Garrett Gerloff, undicesimo, è a 5.
Xavi Vierge con la seconda Honda ufficiale dovrebbe essersi ripreso dalla frattura alle costole che gli aveva fatto stringere i denti, mentre Alex Lowes continua ad essere una scheggia impazzita: il secondo uomo della Kawasaki è velocissimo ma altalenante, difficile fare previsioni su di lui. Incognite anche per I due della BMW ufficiale: Scott Redding ha provato a lungo cercato di risolvere i problemi che finora lo hanno rallentato, Michael van der Mark in Olanda era ritornato dopo lo stop per una frattura alla gamba riportata allenandosi in bicicletta e bisognerà vedere se si è ripreso. Proprio per una frattura al piede destro riportata in allenamento il nostro Roberto Tamburini dovrà essere operato e quindi salterà la gara del Portogallo. Al suo posto sulla Yamaha del team Motoxracing verrà schierato il tedesco Marvin Fritz.
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