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Dakar 2024 - Honda al top con l'attacco a sei punte

Skyler Howes e Tosha Schareina si sono uniti allo squadrone HRC, che schiererà una CRF profondamente rivista. Insomma sei assi che avranno a disposizione la nuova moto che ha debuttato in Marocco con un podio. Il direttore generale Ruben Faria: "Siamo forti in tutte le aree"

Il team HRC per la Dakar 2024 si è rinforzato sensibilmente nella sua line-up, ma anche la CRF 450 è stata profondamente rinnovata, tanto che il direttore generale Ruben Faria parla del 2023 come di “un anno di sviluppo che ci ha dato molte certezze”.

 

Attacco a sei punte

Dopo il divorzio da Husqvarna, sul mercato era disponibile Skyler Howes e HRC non si è lasciata sfuggire l'occasione di firmare il talentuoso "baffo" americano. Il terzo classificato della scorsa edizione andrà quindi a rinforzare una squadra che già nel 2023 aveva presentato interessanti novità, con l'ingaggio di Adrien van Beveren, orfano di squadra dopo il ritiro di Yamaha e classificatosi quinto alla prima partecipazione sotto i colori HRC. Ma Honda non si è fermata e alla voce novità quest'anno ha aggiunto anche lo spagnolo Tosha Schareina. Il 28enne valenciano vanta due ottimi 13esimi posti in altrettante edizioni disputate alla Dakar, classificandosi come miglior rookie nel 2021. Accanto ai nuovi arrivi, Honda schiererà l'esperto tandem cileno formato da Pablo Quintanilla e Nacho Cornejo, più il vincitore dell'edizione 2020, l'americano Ricky Brabec.

 

Una moto nuova

Dopo le due vittorie consecutive nel 2020 e nel 2021, il colosso giapponese ha dovuto subire altrettante sconfitte contro i rivali di KTM quest'anno e l'anno precedente (con Sam Sunderland sotto i colori Gas Gas). Negli ultimi due anni Honda ha sviluppato una nuova CRF450 da rally, che ha fatto il suo debutto in gara solo nel finale del campionato mondiale di quest'anno, in Marocco, portata da Pablo Quintanilla a podio. Per Honda, la nuova moto non è solo un'evoluzione, ma una vera rivoluzione nel mondo delle corse. La nuova CRF è risultata particolarmente maneggevole e leggera secondo il giudizio dei piloti, mentre tutti hanno potuto apprezzare la nuova livrea che richiama fortemente i colori HRC. “La Dakar 2024 è dietro l'angolo, i nostri piloti sono molto contenti della moto e sono tutti in buona forma fisica – ha spiegato Ruben Faria-. La stagione 2023 è stata un anno di sviluppo per il team, ma vincere il mondiale squadre e costruttori ci ha dato la certezza di avere un gruppo di lavoro molto forte in tutte le aree”.

Qui tutte le informazioni sulla Dakar 2024 che si disputerà tra il 5 e il 19 gennaio, in Arabia Saudita.

 

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