Dakar 2024, la prima tappa a Ross Branch, “la Ferrari del Kalahari”
Tosha Schareina, vincitore del Prologo, è già fuori dai giochi, mentre la vittoria è stata assegnata a tavolino a Ross Branch per il gesto nobile con cui ha soccorso Tosha Schareina
La Dakar si conferma la gara più emozionante del mondo. Il rally è appena partito e nella prima tappa, che ho portato i concorrenti da Alula ad Al Henakiyah, sono già incominciati i colpi di scena: Tosha Schareina ,vincitore del Prologo, è già fuori dai giochi e la vittoria di tappa è andata a quello che aveva ottenuto il 16º tempo. Se contasse soltanto il cronometro Ross Branch dovrebbe mordersi le dita, invece la sua estrema sportività è stata premiata e gli è stato assegnato il primo posto a tavolino.
Cosa è successo
Lungo la prova speciale il pilota della Hero si era trovato davanti Schareina, vittima di una caduta, e si era fermato per soccorrerlo. Lo spagnolo si è infortunato ad un braccio ed ha dovuto abbandonare la gara, Branch ha perso 25 minuti ed ha raggiunto l’arrivo con un distacco di 16’10 da Ricky Brabec, il più veloce. La cavalleria però è stata premiata, come da regolamento a Branch sono stati abbonati i 25’ persi per assistere il pilota della Honda e ora la Ferrari del Kalahari, come viene soprannominato, guida il rally con un vantaggio di 10’54” su Brabec. Per il pilota del Botswana si tratta del quarto successo in carriera in una tappa della Dakar.
Terzo posto per una Kove
Sul terzo gradino del podio l’americano Mason Klein, che corre con una Kove gestita dal suo team a conduzione familiare; il suo distacco dal primo è di 11’19”.
In quarta posizione, a 14’48” dal leader, la Honda ufficiale di José-Ignacio Cornejo precede di appena 3” il sudafricano Bradley Cox che è anche primo della categoria Rally 2; alle sue spalle Lorenzo Santolino con la Sherco ufficiale, e poi il secondo della Rally 2, Romain Dumontier, che lo insegue a 1’02”. In ottava e nona posizione le due KTM di Kevin Benavides e Daniel Sanders. Chiude il gruppo dei primi 10 il ceko Martin Michek.
Un problema meccanico è costato più di 34 minuti ad Alexandre Giroud, campione uscente della categoria quad, che in questa tappa ha visto il successo di Marcelo Medeiros davanti a Laisvydas Kancius e Manuel Andujar.
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