Salta al contenuto principale

Zero Motorcycles, al Deus di Milano la prima SR/S completamente custom

Realizzata da Michael “Woolie” Woolaway nell’officina di Deus ex Machina a Venice Beach, l’SR/S in foto è la prima Zero completamente custom. In foto la si vede bene, ma per ammirarla meglio potreste fare un giro al Deus Store dove rimarrà esposta fino al 5 di ottobre
Image
Green Planet
Deus per Zero
Tutto è cominciato con la realizzazione nel 2020 della prima Zero SR/S completamente custom: un progetto affidato alle mani del costruttore Michael “Woolie” Woolaway della sede di Venice Beach di Deus ex Machina. Una moto elettrica moderna nella sostanza ma molto classica nella forma e nelle finiture. Un pezzo unico che, nel tour europeo di cui è protagonista, farà tappa per la prima volta in Italia proprio in questi giorni e verrà esposta presso il Deus Store in via Thaon di Revel 3, a Milano, dando al pubblico del Deus la possibilità di ammirarla da vicino. Lì rimarrà esposta in bella mostra fino al 5 ottobre come  “emblema della volontà di Zero Motorcycles di distinguersi”. Questa la parola chiave su cui insiste il brand californiano: distinguersi, non solo perché in sella ad una moto elettrica, ma anche perché in grado di renderla unica. Lo spiega bene Umberto Uccelli, Vice President & Managing Director di Zero Motorcycles EMEA “Zero Motorcycles propone moto potenti, scattanti e dalle alte prestazioni, ma non solo, questi mezzi possono diventare anche espressione di sé, unendo al contempo creatività e unicità e consentendo al motociclista di divertirsi non solo guidando un modello che offre un'esperienza di guida entusiasmante, ma anche attraverso la possibilità di personalizzarlo”.
E a proposito di Zero e di “cotumizzazione”, cogliamo l’occasione per ricordarvi il nuovo QuikStrike di cui vi parlavamo qui. Un progetto che, per l’appunto, mette in primo piano esclusività e unicità attraverso un kit di personalizzazione in edizione super limitata dedicato in questo caso al modello full electric SR/F…

Aggiungi un commento