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Spostamenti e circolazione: arriva il "Supergreenpass"

Oltre all’obbligo di vaccino per insegnati e forze dell’ordine, il nuovo decreto deciso dal governo prevede ulteriori strette per i non vaccinati. Il greenpass si sdoppia, dando vita al “super greenpass”: in pratica, chi ha quello super potrà accedere a più servizi e, sopratutto, ignorare le restrizioni fissate in zona gialla e zona arancio per chi invece ha soltanto quello base…
Greenpass? Meglio il "Super greenpass"
Le regole decise dal governo cambiano ancora una volta modalità e permessi per l’accesso dei cittadini a luoghi e servizi. Sugli spostamenti non è stato deciso nulla di specifico (le limitazioni arriveranno tuttalpiù con il cambio di colore delle regioni), ma considerando il blocco degli ingressi ad alberghi, ristoranti, palestre e, soprattutto, ai mezzi pubblici, è d’obbligo aspettarsi qualche “danno collaterale” anche a livello della circolazione. Cerchiamo, per quanto possibile, di fare il punto.

Doppio Greenpass
Il nuovo decreto prevede l’esistenza di due distinti greenpass: quello, “base”, che già conosciamo, ottenibile anche attraverso l’esito negativo di un tampone, e quello “super”, o “rafforzato”, ottenibile solo previa vaccinazione o avvenuta guarigione. In zona bianca, il primo consentirà di accedere ai servizi “essenziali”, come negozi, supermercati, farmacie, ospedali e mezzi pubblici, mentre il secondo - sempre in zona bianca - consentirà l’accesso a servizi ritenuti non essenziali, quali per esempio bar e ristoranti (al chiuso), discoteche, stadi e palazzetti dello sport. Molto dipende però dal colore della regione.

Colore della regione
Dal colore della regione dipenderà anche la validità del greenpass. In pratica, chi ha quello super potrà ignorare le restrizioni fissate per chi ha quello base. Più nel dettaglio, chi in possesso di un pass “rafforzato” non dovrà rispettare le restrizioni previste in zona gialla e arancione, ma solo quelle imposte dall’eventuale ingresso in zona rossa.

Mezzi pubblici

Si tratta, nel contesto degli spostamenti e della libera circolazione, della novità più rilevante, poiché introduce l’obbligo di greenpass anche per salire a bordo di autobus, metropolitane, pulman e treni regionali. A partire dall’entrata in vigore del decreto, cioè dal 6 dicembre, il trasporto ferroviario ed il trasporto pubblico locale saranno infatti accessibili solo ed unicamente con il greenpass (va bene anche quello base), cioè con attestato di avvenuta vaccinazione, di guarigione, oppure con esito negativo del tampone. Uguale discorso per i treni ad alta velocità e gli aerei, per i quali, esattamente come è adesso, continueranno ad essere sufficienti il tampone molecolare con esito negativo (valido 72 ore) oppure l’antigenico con esito negativo (valido 48 ore).

Locali e servizi aperti ai soli vaccinati

Tra i locali ed i servizi concessi solo ed unicamente a chi in possesso del “super greenpass”, cioè solo ed unicamente ai vaccinati, vi sono - in zona bianca - stadi e palazzetti dello sport, bar, ristoranti, pub e pasticcerie, discoteche e luoghi in cui si svolgono feste o cerimonie pubbliche. 


Sport: palestre, piscine e impianti sciistici

Palestre, piscine e impianti sciistici saranno accessibili anche a chi in possesso di greenpass base, ma solo in zona bianca. Le regole cambiano con il passaggio in zona arancione, che renderà obbligatorio il greenpass rafforzato. Nel caso di zona rossa invece, l’accesso sarà interdetto a tutti. 
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