SBK Repubblica Ceca: Rea sbriciola il record in Superpole
Botta e risposta: sarà Jonathan Rea a partire in pole position nel round Repubblica Ceca, sesta prova del mondiale Superbike. Il caposquadra della Kawasaki ha piazzato un giro monstre in 1’30”947 togliendo quasi mezzo secondo al record stabilito il giorno prima da Toprak Razgatlioglu, e lasciando tutti con un palmo di naso.
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SuperBike
Rimonta Johnny
Se davvero il giorno prima le “Verdone” del team KRT erano in difficoltà nel terzo settore del circuito, i problemi li hanno risolti eccome! Anche il numero uno della Yamaha è sceso sotto il suo stesso record ma con 1’31”277 è rimasto comunque a 0”330 dal vertice e dovrà partire dalla seconda casella dello schieramento. Forse nemmeno lui si aspettava un Rea così brillante. Con il terzo tempo chiude la prima fila Michael Ruben Rinaldi e fa veramente piacere trovarlo veloce e costante in questo weekend. Dopo avere faticato nella prima fase del campionato sembra avere trovato “la quadra”, c’è ragione di aspettarsi qualche soddisfazione.
La bella prestazione del romagnolo però costringerà a partire dalla seconda fila Alvaro Bautista, suo compagno di squadra nel team Ducati ufficiale e leader del campionato. Lo spagnolo è stato uno dei primi a scendere in pista: le nubi che minacciavano pioggia consigliavano di fare il tempo fintanto che l’asfalto era asciutto e lui è stato il primo a salire in vetta alla classifica, ma la pioggia non è arrivata. Era terzo quando Rinaldi negli ultimi minuti ha fatto meglio di lui, e si troverà a partire più indietro dei suoi rivali in campionato. Non è un vantaggio, soprattutto in questa pista dove finora non ha brillato.
Al suo fianco partiranno Alex Lowes con la seconda Kawasaki ufficiale e Garrett Gerloff, primo dei privati.
È da considerare solo discreta la settima posizione di Scott Redding, alla luce di quanto ha fatto negli ultimi tempi: l’inglese della BMW è tornato nel giro dei protagonisti ma la sua prestazione è a 0”737 dal top e in gara bisognerà accelerare il passo. Vale anche per Andrea Locatelli il quale si schiererà al suo fianco in ottava posizione; li dividono poco più di 3 centesimi. Chiude la terza fila Axel Bassani ma il suo distacco da Andrea comincia a diventare importante: 1”104.
Lucas Mahias nutriva qualche speranza dopo essere rimasto con i migliori nella prima parte del turno ma nel finale è sceso al 10º posto, che è comunque la sua migliore prestazione stagionale; precede Loris Baz e l’insoddisfatta coppia della Honda, Iker Lecuona e Xavi Vierge, soltanto 12º e 13º proprio davanti al nostro Luca Bernardi. Roberto Tamburini invece è 17º. Il locale Michael Prasek, infine, non è riuscito a girare nel tempo minimo per qualificarsi e dovrà guardare la gara dalle tribune. Speriamo sia una gara divertente…
Questi i primi sei della Superpole
1. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) 1’30.947
2. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) +0.330
3. Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) +0.559
4. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) +0.620
5. Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +0.675
6. Garrett Gerloff (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) +0.680
Se davvero il giorno prima le “Verdone” del team KRT erano in difficoltà nel terzo settore del circuito, i problemi li hanno risolti eccome! Anche il numero uno della Yamaha è sceso sotto il suo stesso record ma con 1’31”277 è rimasto comunque a 0”330 dal vertice e dovrà partire dalla seconda casella dello schieramento. Forse nemmeno lui si aspettava un Rea così brillante. Con il terzo tempo chiude la prima fila Michael Ruben Rinaldi e fa veramente piacere trovarlo veloce e costante in questo weekend. Dopo avere faticato nella prima fase del campionato sembra avere trovato “la quadra”, c’è ragione di aspettarsi qualche soddisfazione.
La bella prestazione del romagnolo però costringerà a partire dalla seconda fila Alvaro Bautista, suo compagno di squadra nel team Ducati ufficiale e leader del campionato. Lo spagnolo è stato uno dei primi a scendere in pista: le nubi che minacciavano pioggia consigliavano di fare il tempo fintanto che l’asfalto era asciutto e lui è stato il primo a salire in vetta alla classifica, ma la pioggia non è arrivata. Era terzo quando Rinaldi negli ultimi minuti ha fatto meglio di lui, e si troverà a partire più indietro dei suoi rivali in campionato. Non è un vantaggio, soprattutto in questa pista dove finora non ha brillato.
Al suo fianco partiranno Alex Lowes con la seconda Kawasaki ufficiale e Garrett Gerloff, primo dei privati.
È da considerare solo discreta la settima posizione di Scott Redding, alla luce di quanto ha fatto negli ultimi tempi: l’inglese della BMW è tornato nel giro dei protagonisti ma la sua prestazione è a 0”737 dal top e in gara bisognerà accelerare il passo. Vale anche per Andrea Locatelli il quale si schiererà al suo fianco in ottava posizione; li dividono poco più di 3 centesimi. Chiude la terza fila Axel Bassani ma il suo distacco da Andrea comincia a diventare importante: 1”104.
Lucas Mahias nutriva qualche speranza dopo essere rimasto con i migliori nella prima parte del turno ma nel finale è sceso al 10º posto, che è comunque la sua migliore prestazione stagionale; precede Loris Baz e l’insoddisfatta coppia della Honda, Iker Lecuona e Xavi Vierge, soltanto 12º e 13º proprio davanti al nostro Luca Bernardi. Roberto Tamburini invece è 17º. Il locale Michael Prasek, infine, non è riuscito a girare nel tempo minimo per qualificarsi e dovrà guardare la gara dalle tribune. Speriamo sia una gara divertente…
Questi i primi sei della Superpole
1. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) 1’30.947
2. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) +0.330
3. Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) +0.559
4. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) +0.620
5. Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +0.675
6. Garrett Gerloff (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) +0.680
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