SBK Emilia-Romagna, in Superpole Race finalmente “Razga”
Il digiuno è finito, Toprak Razgatlioglu ha finalmente conquistato la prima vittoria della stagione interrompendo un’astinenza che durava da 10 gare. Il campione del mondo in carica ha dominato la Superpole Race a Misano nel round Emilia-Romagna, quarta prova del mondiale Superbike, e lo ha fatto strapazzando gli avversari.
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SuperBike
Toprak vince
Né Alvaro Bautista, né Jonathan Rea sono stati in grado di arginare il turco che al secondo giro ha saltato l’irlandese della Kawasaki e se n’è andato indisturbato, stabilendo anche il nuovo record del circuito. Fine della lotta al vertice.
Non è stata una sorpresa perché già nel warm up della mattina Razgatlioglu aveva svettato, ma potrebbe essere un segnale importante: forse la Yamaha ha davvero trovato la quadratura del cerchio dopo un inizio di stagione in salita, forse Toprak può iniziare la rincorsa in campionato.
In ogni caso Alvaro Bautista ha un buon bottino di punti e marcia tranquillo, in gara 1 aveva vinto e nella Superpole Race ha tagliato il traguardo in seconda posizione con un distacco appena superiore ai 2”, non è una tragedia. Tanto più che si è lasciato alle spalle il primo dei suoi inseguitori in campionato, Rea. L’irlandese della Kawasaki ha chiuso a quasi 5” dal leader, cioè ha preso mezzo secondo al giro in questa gara sprint, e c’è stato un momento in cui Xavi Vierge ha anche pensato di poterlo raggiungere; non ce l’ha fatta ma i risultati delle Honda HRC sono sempre più interessanti, questa volta Xavi è arrivato al quarto posto sfiorando il podio e il suo compagno Iker Lecuona lo ha seguito, quinto.
Nella lotta tutta italiana per la sesta posizione l’ha spuntata Andrea Locatelli precedendo per meno di 3 decimi Axel Bassani, settimo e ancora una volta primo degli ”indipendenti”. Le cose invece vanno male per Alex Lowes, seconda guida della Kawasaki: nel warm up è scivolato, in gara è partito male e non è riuscito a recuperare concludendo soltanto ottavo davanti a Garrett Gerloff.
Non è andato tutto secondo programma nemmeno per Michael Ruben Rinaldi, che non ha replicato la bella prova di gara 1 ed ha chiuso solo 10º, ma è andata anche peggio per Loris Baz, caduto dopo cinque giri. Il francese aveva iniziato il campionato facendo faville con la sua BMW privata ma ultimamente sembra avere perso la strada. Urge un colpo di reni.
Questi i primi nove della Superpole Race
1. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) 1’33.770
2. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) +2.087
3. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +4.975
4. Xavi Vierge (Team HRC) +5.903
5. Iker Lecuona (Team HRC) +7.197
6. Andrea Locatelli (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) +8.476
7. Axel Bassani (Motocorsa) +8.749
8. Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +9.383
9. Garrett Gerloff (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) +9.566
Giro veloce: Toprak Razgatlioglu, Yamaha – 1’33.722 (Nuovo giro record)
Né Alvaro Bautista, né Jonathan Rea sono stati in grado di arginare il turco che al secondo giro ha saltato l’irlandese della Kawasaki e se n’è andato indisturbato, stabilendo anche il nuovo record del circuito. Fine della lotta al vertice.
Non è stata una sorpresa perché già nel warm up della mattina Razgatlioglu aveva svettato, ma potrebbe essere un segnale importante: forse la Yamaha ha davvero trovato la quadratura del cerchio dopo un inizio di stagione in salita, forse Toprak può iniziare la rincorsa in campionato.
In ogni caso Alvaro Bautista ha un buon bottino di punti e marcia tranquillo, in gara 1 aveva vinto e nella Superpole Race ha tagliato il traguardo in seconda posizione con un distacco appena superiore ai 2”, non è una tragedia. Tanto più che si è lasciato alle spalle il primo dei suoi inseguitori in campionato, Rea. L’irlandese della Kawasaki ha chiuso a quasi 5” dal leader, cioè ha preso mezzo secondo al giro in questa gara sprint, e c’è stato un momento in cui Xavi Vierge ha anche pensato di poterlo raggiungere; non ce l’ha fatta ma i risultati delle Honda HRC sono sempre più interessanti, questa volta Xavi è arrivato al quarto posto sfiorando il podio e il suo compagno Iker Lecuona lo ha seguito, quinto.
Nella lotta tutta italiana per la sesta posizione l’ha spuntata Andrea Locatelli precedendo per meno di 3 decimi Axel Bassani, settimo e ancora una volta primo degli ”indipendenti”. Le cose invece vanno male per Alex Lowes, seconda guida della Kawasaki: nel warm up è scivolato, in gara è partito male e non è riuscito a recuperare concludendo soltanto ottavo davanti a Garrett Gerloff.
Non è andato tutto secondo programma nemmeno per Michael Ruben Rinaldi, che non ha replicato la bella prova di gara 1 ed ha chiuso solo 10º, ma è andata anche peggio per Loris Baz, caduto dopo cinque giri. Il francese aveva iniziato il campionato facendo faville con la sua BMW privata ma ultimamente sembra avere perso la strada. Urge un colpo di reni.
Questi i primi nove della Superpole Race
1. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) 1’33.770
2. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) +2.087
3. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +4.975
4. Xavi Vierge (Team HRC) +5.903
5. Iker Lecuona (Team HRC) +7.197
6. Andrea Locatelli (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) +8.476
7. Axel Bassani (Motocorsa) +8.749
8. Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +9.383
9. Garrett Gerloff (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) +9.566
Giro veloce: Toprak Razgatlioglu, Yamaha – 1’33.722 (Nuovo giro record)
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