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SBK Catalunya, tripletta Ducati in gara 1. Uno scossone alla classifica

Acqua benedetta per la Ducati che ha piazzato tre moto sul podio nella prima gara del round Catalunya, nono appuntamento del mondiale Superbike: Scott Redding ha vinto davanti all’incredibile Axel Bassani ed al compagno di squadra Michael Ruben Rinaldi.
Tripletta Ducati
Uno scroscio d’acqua prima del via ha stravolto tutti i pronostici e rimescolato la classifica di campionato, che dopo gara 1 vede Jonathan Rea in vantaggio su Toprak Razgatlioglu di 6 punti. Prima, la situazione era esattamente opposta.
Il campione del mondo in carica era partito male ma si era portato in testa e ci era rimasto fino all’11º giro, mentre da dietro erano risaliti Bassani e ”Razga”. Il pilota della Yamaha è rimasto al comando per tre giri e sembrava che il discorso potessi chiudersi così, invece è successo l’incredibile: all’uscita della curva 4 la sua moto è ammutolita privandolo della vittoria, forse, e di un bel gruzzolo di punti, di sicuro. Nessuno sa cosa abbia detto dentro il casco ma… quando si dice bestemmiare come un turco.
In quel momento Bassani ho toccato il cielo con un dito, in testa alla gara con una moto che per quanto preparata in maniera eccellente da Motocorsa Racing è pur sempre privata. Ma nel frattempo avevano trovato il passo anche Rinaldi e Redding, lo hanno raggiunto e l’inglese lo ha anche superato tornando alla vittoria e recuperando un bel po’ di punti in campionato: era a 61 lunghezze da Razgatlioglu ed ora è 47 dal nuovo leader, Rea.
Non è difficile immaginarsi la festa: la Ducati non monopolizzava il podio da gara 1 di Assen 2012. Rea ha badato al sodo ed ha limitato i rischi accontentandosi del quarto posto.
Sul bagnato che ha stravolto i valori in campo se l’è cavata bene anche Michael van der Mark, quinto ad un paio di secondi, seguito da Alex Lowes, Leon Haslam, Tom Sykes e Alvaro Bautista, tutti abbastanza distanziati l’uno dall’altro. Al di sotto delle aspettative invece Andrea Locatelli, solo 12º alle spalle di Chaz Davies, 10º, e K Nozane, 11º, mentre Samuele Cavalieri, ultimo degli italiani in gara, ha concluso 16º.
Manca all’appello Garrett Gerloff che non riesce ad uscire dal suo momento difficile: l’americano è caduto durante il giro di allineamento danneggiando la moto e non è riuscito a prendere il via. Nella classifica generale resta il primo dei “indipendenti” ma Bassani ha notevolmente ridotto il distacco: ci sono ancora 27 punti da recuperare, sono tanti però lui è in gran forma e Gerloff no. Chissà…


Questi i primi sei di gara 1

1. Scott Redding (Aruba.it Racing – Ducati)
2. Axel Bassani (Motocorsa Racing) +1.577
3. Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) +2.326
4. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +4.554
5. Michael van der Mark (BMW Motorrad WorldSBK Team) +6.518
6. Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +8.514
Giro veloce: Scott Redding (Ducati): 1’56.166 (Nuovo giro record)
 

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