Scattati fortissimi i due piloti ufficiali Kawasaki, con Alex Lowes a infastidire sin da subito il compagno di squadra, leader di campionato, Jonhatan Rea. In scia un agguerritissimo Scott Redding tampinato dalle due Yamaha di Loris Baz e Michael Van der Mark.
Dopo tre giri, Chaz Davies dà i primi cenni di ripresa: il pilota inglese compagno di squadra di Redding si sa che dà il meglio di sé in gara e meno nel giro secco, tanto che se avesse fatto una buona superpole probabilmente ora sarebbe a giocarsela con il terzetto di testa. Intanto al quarto giro Lowes viene scaraventato via dalla moto (ha esagerato col gas in uscita di curva) ed esce dai giochi. Tutto questo a vantaggio di Rea, che comanda la gara, Redding che segue il kawasakista e Davis, terzo dopo aver superato Baz e Van der Mark. Sempre di grande sostanza la gara dell’italiano Michael Ruben Rinaldi che guadagna la quinta posizione a -12 giri dalla fine.

Le Ducati corrono
Le Ducati sul circuito di Aragon sembrano avere qualcosa in più e infatti Redding passa al comando. L’ex pilota della MotoGP è in palla, guida la sua Ducati come nessun altro ma Rea non ne vuole sapere di mollare, tenendo costante la distanza dal pilota della rossa. A ridurre il gap, avvicinandosi ai due di testa, è Chaz Davis che continua ad alternare giri veloci insieme ad Alvaro Bautista salito fino al sesto posto: il pilota spagnolo ce la sta mettendo tutta per confermarsi il pilota di riferimento del team Honda. Nel mirino della sua CBR1000RR ha il ducatista Rinaldi, ma al dodicesimo giro una scivolata in curva 5 pone la parola fine ad una Gara1 che lo stava vedendo tra i piloti più veloci.
Redding non riesce a staccare Rea che annusa la possibilità di superare il ducatista e agguantare anche Gara1 di Aragon. A - 4 giri dalla fine il pilota Kawasaki ci prova ma va lungo. Ne approfitta Davis che passa Rea e si lancia alla rincorsa del compagno di squadra, leader della corsa. Davis è in palla, la Ducati sui rettilinei ne ha di più della Kawasaki. Intanto, dietro al terzetto c’è un Rinaldi davvero carico che supera Van der Mark guadagnando la quarta posizione. Ultimo giro al cardiopalma con Davis ormai in scia a Redding, ma l’ex motogp non ne vuole sapere di perdere e taglia il traguardo per primo. Secondo Davis e terzo Rea. Quarto Rinaldi. Ben tre Ducati Panigale V4 R nei primi quattro posti. La superbike si tinge di rosso.

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Classifica Aragon Gara1

1 Scott Redding
2 Chaz Davies
3 Jonathan Rea
4 Michael Ruben Rinaldi
5 Michael Van Der Mark
6 Toprak Razgatlıoğlu
7 Loris Baz
8 Xavi Fores
9 Federico Caricasulo
10 Leon Haslam
11Leandro Mercado
12 Sylvain Barrier
13 Roman Ramos
14 Marco Melandri
15 Takumi Takahashi
16 Eugene Laverty
17 Lorenzo Gabellini

Ritirati: Christophe Ponsson, Tom Sykes, Garrett Gerloff, Maximilian Scheib, Alex Lowes, Alvaro Bautista