SBK 2016, Guintoli: “Abbiamo lavorato molto sulla Yamaha R1, è andata bene”
SBK news – La Yamaha è pronta per il debutto nel campionato delle derivate di serie e i due piloti Sylvai Guintoli e Alex Lowes sono ottimisti dopo il test svolto a Jerez de la Frontera. Hanno raccolto dati importanti e lavorato soprattutto sul forcellone, sulla posizione di guida e i settaggi di freno motore e traction-control
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C'è ancora molto da fare
I due giorni di test sul circuito di Jerez sono stati un po' condizionati dalla mattutina che ha ritardato l'ingresso in pista dei piloti, tra questi c'erano anche i due nuovi portacolori del team ufficiale Yamaha, Sylvain Guitoli e Alex Lowes, che hanno sfruttato al massimo il tempo a loro disposizione per accumulando un gran numero di giri. Sia Sylvain Guintoli, sia Alex Lowes hanno provato molte novità sulla YZF-R1 tra cui un nuovo forcellone, sospensioni, e diverse specifiche per motore ed elettronica. Alla fine del test entrambi si sono detti fiduciosi, il francese, campione del mondo 2014, ha chiuso con il migliro tempo di 1'41"018 e ha dichiarato: “È andata bene, abbiamo completato il programma che ci eravamo prefissati. Abbiamo lavorato su molti aspetti, tra cui il forcellone, la posizione di guida, il cambio rovesciato, le strategie del freno motore, nuove e diverse configurazioni di forcella e traction control. Ora possiamo dire di avere più esperienza sulla R1, abbiamo capito cose nuove e dobbiamo solo partire per l'Australia!” Alex Lowes non è al massimo della sua forma fisica, dopo l'infortunio rimediato alla spalla nei test di novembre, e ha fermato il cronometro sull'1'41"361: “C'è ancora molto da fare, ma queste giornate sono state posititve. Abbiamo lavorato su ogni aspetto, incluso il feeling con l'anteriore e il posteriore, e l'elettronica, provando a capire al meglio la YZF-R1. Purtroppo sono stato limitato dalla mia spalla e non ho potuto spingere al massimo, ma mi sono divertito e spero di migliorare un po' in vista del primo round di Phillip Island".
I due giorni di test sul circuito di Jerez sono stati un po' condizionati dalla mattutina che ha ritardato l'ingresso in pista dei piloti, tra questi c'erano anche i due nuovi portacolori del team ufficiale Yamaha, Sylvain Guitoli e Alex Lowes, che hanno sfruttato al massimo il tempo a loro disposizione per accumulando un gran numero di giri. Sia Sylvain Guintoli, sia Alex Lowes hanno provato molte novità sulla YZF-R1 tra cui un nuovo forcellone, sospensioni, e diverse specifiche per motore ed elettronica. Alla fine del test entrambi si sono detti fiduciosi, il francese, campione del mondo 2014, ha chiuso con il migliro tempo di 1'41"018 e ha dichiarato: “È andata bene, abbiamo completato il programma che ci eravamo prefissati. Abbiamo lavorato su molti aspetti, tra cui il forcellone, la posizione di guida, il cambio rovesciato, le strategie del freno motore, nuove e diverse configurazioni di forcella e traction control. Ora possiamo dire di avere più esperienza sulla R1, abbiamo capito cose nuove e dobbiamo solo partire per l'Australia!” Alex Lowes non è al massimo della sua forma fisica, dopo l'infortunio rimediato alla spalla nei test di novembre, e ha fermato il cronometro sull'1'41"361: “C'è ancora molto da fare, ma queste giornate sono state posititve. Abbiamo lavorato su ogni aspetto, incluso il feeling con l'anteriore e il posteriore, e l'elettronica, provando a capire al meglio la YZF-R1. Purtroppo sono stato limitato dalla mia spalla e non ho potuto spingere al massimo, ma mi sono divertito e spero di migliorare un po' in vista del primo round di Phillip Island".
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