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Royal Enfield: in arrivo una Himalayan bicilindrica?

Sembra proprio che la famiglia delle nuove bicilindriche indiane 650 in futuro possa crescere. Secondo voci provenienti dall'India, Royal Enfield, dopo la Continental e la Interceptor avrebbe in cantiere un'Himalayan con motore "maggiorato". Se tutto sarà confermato la vedremo nel corso del 2019  
Arriverà nel 2019?
Come si poteva facilmente immaginare, Royal Enfield allargherà la sua famiglia di bicilindriche dotate di motore 650. La scelta, secondo voci provenienti dall'India, ricadrebbe sull'Himalayan. La moto dovrebbe condividere motore e telaio con le due sorelle stradali, variando soltanto nelle sovrastrutture e in alcuni dettagli di seduta e impianto di scarico. Il motore, nello specifico, è il nuovo bicilindrico parallelo da 648 cm3, 8 valvole, con raffreddamento a aria/olio, sviluppato per offrire buone prestazioni ai regimi medio-bassi, i più utilizzati nell'uso "normale" su strada. Il motore eroga 47,6 CV a 7.100 giri con una coppia massima di 52 Nm disponibile già a 4mila giri, mentre il cambio è a 6 marce e dotato di frizione assistita per rendere meno faticoso lo sforzo sulla leva. Dal punto di vista della ciclistica le quote sono contenute, 1400 mm di interasse e un peso a secco intorno ai 200 kg che promettono una discreta agilità. La futura Himalayan non dovrebbe cambiare nemmeno per quanto riguarda l'impianto frenante che, su Interceptor e Continental, è composto da un disco singolo anteriore da 320 mm e di uno posteriore da 240 mm, ovviamente con ABS. Al momento non sappiamo nulla circa il suo eventuale arrivo, anche se il CEO Royal Siddhartha Lal ha confermato un futuro ampliamento della gamma, difficile dunque ipotizzare una sua presentazione già a EICMA. Poco probabile ma possibile, invece, che al salone di Milano Royal Enfield possa presentare un concept, per poi presentare il modello definitivo quando andranno in scena i grandi saloni auto/moto indiani.
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