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Parilla Moto, e-bike ultra premium

Dalla moto all’e-bike il passo è breve. Sacrilegio? Non secondo Parilla Moto che, rilevato lo storico marchio milanese, ha scelto di produrre e-bike artigianali dall’aspetto “ibrido” ma dalla qualità indiscutibile. Ecco qualche esempio
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Green Planet
Moto Parilla
Fondata a Milano nel 1946 da Giovanni Parrilla (che battezzandola decise di regalarle un nome più “armonioso” eliminando una erre), Moto Parilla produsse per la bellezza di vent’anni moto artigianali di alta qualità e dall’indiscutibile cura per i dettagli. Cinquant’anni dopo la cessata attività, il marchio fu rilevato nel 2017 da Filippo Beltrami con l’intenzione traghettare il concetto originale delle Parilla anni Cinquanta ai ben più moderni lidi delle biciclette a pedalata assistita. L’idea era - e come potete bene vedere dai modelli in foto rimane - quella di avvicinare il mondo delle due ruote a motori a quello delle due ruote a pedali attraverso modelli artigianali grande qualità e dall’aspetto quasi “ibrido” tra la moto e la bici.


Moto Parilla Carbon

Prova ne è la Moto Parilla Carbon, modello di punta della rinata azienda milanese (ora con sede a pochi chilometri da Reggio Emilia) realizzata in carbonio e alluminio, con ruote maxi e (forse un po’ sproporzionati) freni a disco, già disponibile nei quattro diversi allestimenti Limited (solo 130 esemplari numerati), Factory (con una forcella custom per una maggiore agilità nei percorsi in fuoristrada), Mimentica (pensata per essere personalizzata al massimo) e  - ancora prototipo - Ultra (con doppio freno a disco anteriore, pinze a otto pistoncini e motore da 4 kW capace di spingerla fino a 100 km/h). Si tratta, è chiaro, di un modello “ultra premium”, proposto a cifre che oscillano a seconda della potenza del motore (250, 500 o 750 W) tra i 7.930 e gli 8.272 euro. 



Moto Parilla Trilix

Decisamente più urbana (ed abbordabile dal punto di vista economico) è la Trilix, e-bike pieghevole caratterizzata come il nome suggerisce da un telaio a traliccio di chiara ispirazione motociclistica abbinato a ruote da 16”, ma disponibili anche - senza sovrapprezzo - nella misura di 20”. A spingerla troviamo in questo caso un motore Bofeili in posizione centrale alimentato da una batteria LG al litio da 540 Wh (36 V x 15 Ah) e cambio interno al mozzo. Due le versioni disponibili: quella omologata per l’Unione Europea con motore da 250W e velocità limitata a 25 km/h e quella per il mercato USA con potenza di 350W e velocità limitata a 32 km/h. Salvo eventuali promozioni o eco-bonus prezzi oscillano in questo caso tra i 2.000 e i 2.500 euro. 
Vi proponiamo qualche scatto in gallery, ma per tutti i dettagli rimandiamo al sito Parilla. 

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