Negli USA divieto di circolazione alle Kawasaki Ninja ZX-6R per un problema al motore

Arriva dagli Stati Uniti la sorprendente notizia che la NHTSA, cioè la National Highway Traffic Safety Administration del Dipartimento dei Trasporti, ha emanato il divieto immediato di circolazione per la Kawasaki Ninja ZX-6R. Il drastico provvedimento riguarda gli esemplari costruiti tra il 2023 e il 2025, e tra le altre cose impedisce ai concessionari Kawasaki di consegnare nuovi esemplari di questo modello fino a quando la Casa madre non sarà intervenuta per risolvere il problema.

Questione complicata

La faccenda rischia di essere piuttosto complessa: la difettosità all’origine di tutto riguarda uno dei cuscinetti a strisciamento dell’albero motore, il numero 5, che ha una tolleranza insufficiente a causa dell’eccessivo serraggio delle viti dell’alloggiamento. Per questo motivo il film di olio lubrificante sul quale l’albero dovrebbe scorrere risulta insufficiente, così che l’attrito e la temperatura aumentano causando eccessiva usura o addirittura rischiando il grippaggio del cuscinetto a strisciamento.

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Gli effetti possono essere disastrosi: riduzione delle prestazioni del motore perché l’albero non gira più liberamente, e nel caso peggiore addirittura si potrebbe bloccare il motore, inchiodando di conseguenza la ruota posteriore e causando una caduta.

Di questi tempi è un fatto singolare perché ormai i guasti del motore sono molto rari, in particolare proprio per i produttori giapponesi, e le coppie di serraggio applicate durante la produzione sono memorizzate. Tanto più che i cuscinetti a strisciamento sono meno soggetti a difetti rispetto a quelli a spire o rulli in gabbie. Ma tant’è. La cosa comunque riguarda soltanto gli Stati Uniti: dal Giappone non è stato comunicato niente riguardo all’Europa, né Kawasaki Italia ha ricevuto informazioni o indicazioni al riguardo.