Museo Ducati, la prima mostra temporanea è dedicata a Hailwood
È dedicata alle “Bicilindriche Desmo del giovane Hailwood” e sarà aperta fino al 15 settembre, la prima mostra temporanea al Museo Ducati. Per la prima volta sarà possibile vedere insieme tre moto realizzate tra il 1958 e il 1960 da Fabio Taglioni per Mike "The Bike"
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Una mostra per Mike the Bike
S’intitola “Le Bicilindriche Desmo del giovane Hailwood” la prima mostra temporanea ospitata dal Museo Ducati ed è solo la prima delle iniziative che la struttura organizzerà sfruttando una delle sue sale. La mostra riunisce tre moto da corsa realizzate tra il 1958 e il 1960 dall’ingegnere romagnolo Fabio Taglioni – 125, 250 e 350 cm3 – che hanno accompagnato i primi anni di carriera di Mike Hailwood. Le Biclindriche Desmo rappresentano la fase più prolifica della fantasia di Taglioni che, su richiesta del padre di Mike, realizzò queste moto che portarono il pilota inglese alla conquista dei suoi primi successi. Ora, dopo quasi 60 anni da quei giorni trascorsi in pista, questi modelli sono finalmente riuniti insieme, parte integrante delle celebrazioni dedicate al 40° anniversario di “Mike The Bike” al Tourist Trophy del 1978. Mike (Stanley Michael Bailey) Hailwood nacque a Great Milton nel 1940 da Stan Hailwood, il più importante commerciante inglese di moto dell’epoca, fu soprannominato "Mike the Bike" per la sua classe cristallina che gli permetteva di portare subito al limite anche mezzi che gli altri piloti faticavano a "comprendere". Per questo è considerato uno dei più grandi campioni del motociclismo sportivo di tutti i tempi, nella sua carriera Mike ha ottenuto 76 vittorie nel Motomondiale e 9 titoli mondiali tra classe 500, 350 e 250.
Il Museo Ducati è aperto dalle ore 9 alle 18, ed è chiuso il mercoledì e la domenica; la durata stimata per la visita al museo è di 60 minuti. Il biglietto d’ingresso è di 15 euro a persona, 10 euro il ridotto per Ducati Owners, over 65, partecipanti a eventi Ducati come la World Ducati Week; l’ingresso è invece gratuito per i soci del Desmo Owners Club (presentando la tessera socio dell'anno in corso), per i minori di 11 anni e per i disabili, invalidi e il loro accompagnatore. Il ricavato va alla Fondazione Ducati, ente che si dedica alle attività no profit afferenti il mondo Ducati.
S’intitola “Le Bicilindriche Desmo del giovane Hailwood” la prima mostra temporanea ospitata dal Museo Ducati ed è solo la prima delle iniziative che la struttura organizzerà sfruttando una delle sue sale. La mostra riunisce tre moto da corsa realizzate tra il 1958 e il 1960 dall’ingegnere romagnolo Fabio Taglioni – 125, 250 e 350 cm3 – che hanno accompagnato i primi anni di carriera di Mike Hailwood. Le Biclindriche Desmo rappresentano la fase più prolifica della fantasia di Taglioni che, su richiesta del padre di Mike, realizzò queste moto che portarono il pilota inglese alla conquista dei suoi primi successi. Ora, dopo quasi 60 anni da quei giorni trascorsi in pista, questi modelli sono finalmente riuniti insieme, parte integrante delle celebrazioni dedicate al 40° anniversario di “Mike The Bike” al Tourist Trophy del 1978. Mike (Stanley Michael Bailey) Hailwood nacque a Great Milton nel 1940 da Stan Hailwood, il più importante commerciante inglese di moto dell’epoca, fu soprannominato "Mike the Bike" per la sua classe cristallina che gli permetteva di portare subito al limite anche mezzi che gli altri piloti faticavano a "comprendere". Per questo è considerato uno dei più grandi campioni del motociclismo sportivo di tutti i tempi, nella sua carriera Mike ha ottenuto 76 vittorie nel Motomondiale e 9 titoli mondiali tra classe 500, 350 e 250.
Il Museo Ducati è aperto dalle ore 9 alle 18, ed è chiuso il mercoledì e la domenica; la durata stimata per la visita al museo è di 60 minuti. Il biglietto d’ingresso è di 15 euro a persona, 10 euro il ridotto per Ducati Owners, over 65, partecipanti a eventi Ducati come la World Ducati Week; l’ingresso è invece gratuito per i soci del Desmo Owners Club (presentando la tessera socio dell'anno in corso), per i minori di 11 anni e per i disabili, invalidi e il loro accompagnatore. Il ricavato va alla Fondazione Ducati, ente che si dedica alle attività no profit afferenti il mondo Ducati.
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