Moto rubate: sono quasi 100 quelle trovate in Ucraina
Furti moto – Il numero delle moto sparite in Italia e ritrovate regolarmente in vendita su due siti ucraini sta rapidamente crescendo. La pagina facebook che raccoglie le segnalazioni è ormai giunta a quota 100 e sembra che il traffico non sia limitato alla sola Ucraina ma si estenda anche alla Russia. Ecco gli ultimi aggiornamenti
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Un traffico colossale
Non passa giorno senza che arrivino in redazione segnalazioni di moto rubata in Italia che ricompaiono sui due ormai celebri siti ucraini di annunci (auto.ria.com e www.motosale.com.ua), mentre il gestore della pagina facebook “Moto rubate in Italia e vendute nei paesi dell’est” che raccoglie le segnalazioni di tutti coloro che hanno ritrovato la loro moto ci ha comunicato che ormai è arrivato quasi a 100 segnalazioni, una cifra imponente per un traffico illegale che vale sicuramente centinaia di migliaia di euro. Altre segnalazioni poi hanno ritrovato le stesse foto su canali social russi, quindi senz’altro siamo di fronte a un traffico internazionale ramificato e in mano a malavita organizzata. Sul prossmo numero in edicola di insella analizzeremo la situazione che, va detto, non è facile perché l’Ucraina, oltre alla difficile situazione di conflitto con la Russia che sta vivendo, non fa parte dell’Unione Europea e quindi non c’è collaborazione stretta con la nostra polizia. Devono partire le indagini e poi una rogatoria, i tempi non sono stretti, ma di sicura qualcosa si deve muovere. Per tutte le vostre segnalazioni e commenti è a vostra disposizione la nostra mail redazione@insella.it e la nostra pagina facebook. Continuate a seguirci. Cliccate qui per l’elenco aggiornato delle moto rubate.
Non passa giorno senza che arrivino in redazione segnalazioni di moto rubata in Italia che ricompaiono sui due ormai celebri siti ucraini di annunci (auto.ria.com e www.motosale.com.ua), mentre il gestore della pagina facebook “Moto rubate in Italia e vendute nei paesi dell’est” che raccoglie le segnalazioni di tutti coloro che hanno ritrovato la loro moto ci ha comunicato che ormai è arrivato quasi a 100 segnalazioni, una cifra imponente per un traffico illegale che vale sicuramente centinaia di migliaia di euro. Altre segnalazioni poi hanno ritrovato le stesse foto su canali social russi, quindi senz’altro siamo di fronte a un traffico internazionale ramificato e in mano a malavita organizzata. Sul prossmo numero in edicola di insella analizzeremo la situazione che, va detto, non è facile perché l’Ucraina, oltre alla difficile situazione di conflitto con la Russia che sta vivendo, non fa parte dell’Unione Europea e quindi non c’è collaborazione stretta con la nostra polizia. Devono partire le indagini e poi una rogatoria, i tempi non sono stretti, ma di sicura qualcosa si deve muovere. Per tutte le vostre segnalazioni e commenti è a vostra disposizione la nostra mail redazione@insella.it e la nostra pagina facebook. Continuate a seguirci. Cliccate qui per l’elenco aggiornato delle moto rubate.
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