Più di 1800 km attraverso 11 regioni, 6 tappe, oltre 200 partecipanti suddivisi in 163 equipaggi iscritti nella sezione Storica e in quella Sport e 30 quelli degli assaggiatori. Questi in sintesi i numeri della 32° edizione della Milano-Taranto, storico raid motociclistico nato con il nome di “Freccia del Sud” nell’ormai lontano 1919 e diventato poi, nel ’37, Milano-Roma-Taranto con l’attuale percorso. Organizzata da Franco Sabatini e dal suo Moto Club Veteran San Martino di S. Martino in Colle (Pg), la maratona riservata alle moto d’epoca - quest’anno ai soli veicoli immatricolati prima del 1967 - prenderà il via l’8 luglio dall’Idroscalo di Milano, come sempre a mezzanotte, per terminare a Taranto il 14 luglio. In sella a veri e propri gioielli storici, i partecipanti attraverseranno Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia. Le tappe, di lunghezza variabile compresa tra i 300 e i 400 km circa, li porteranno da Limone sul Garda fino a Padova, poi verso l’Appennino e attraverso la storica Via Emilia fino ad Arezzo. Poi ancora sui Colli del Tronto, nelle Marche, attraverso l’Umbria lungo l’Adriatico per raggiungere, con la 5° tappa, la città di Matera. Immersi nella campagna pugliese, con la sesta ed ultima tappa, si arriverà a Taranto passando da Ostuni e Martina Franca. Una bella maratona (in tutti i sensi), intervallata da quattro soste giornaliere per riposarsi un po’ e, soprattutto, assaggiare le specialità eno-gastronomiche del territorio. Tra le partecipanti si annoverano quest’anno 33 preziosissime under 175 cc che già avevano partecipato alle edizioni della Milano-Taranto dal 1950 al 1956: ci saranno, giusto per citarne alcune, un Guzzino 65 cc, una Gilera Sport, una Bianchi Tonale, una Perugina Supersport, una Motobi Ardizio, una Devil Sport, una Parilla 175 T Sport, una Ganna Sport, una Laverda 100 e Sport e una Taurus G15 Supersport 160 2t. Tra le “anziane” invece anche una Sunbeam Model 90 493cc del 1929 e altre importanti moto degli anni ’20. 
Tante, infine, anche le donne che parteciperanno alla Mita, molte delle quali in sella mezzi davvero eccezionali: Isabelle Lodron dall’Austria affronterà i 1800 km di percorso con una James Supersport 500cc del 1926, Sabrina Apostoli da Brescia sarà su una Guzzi Airone 250cc del 1951, Katrin Mulders dalla Germania su una Laverda 200 twin 200cc del 1963, Maria Rosaria Dreher-Savino dalla Germania porterà una Aermacchi Ala Verde 250cc del 1961 e Sarah Bennet dall’Inghilterra una Triumph T100 Tiger Cub 500cc del 1967.
Per tutte le informazioni tecniche e gli aggiornamenti si può consultare il sito www.milanotaranto.com o seguire la pagina Facebook “Milano Taranto”.
Qui sotto il video di presentazione di questa nuova edizione!