A Milano arriva la Fiera del Cicloturismo
Sono più di 50 gli espositori presenti alla prima edizione della rassegna milanese dedicata ai viaggi in bici in Italia e all’estero. Un’ottima opportunità per scoprire le attrazioni del Bel Paese, in particolare del Sud, e di nazioni come la Spagna e l’Irlanda. Di interesse è pure il calendario di presentazioni, workshop e incontri con esperti e viaggiatori
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Green Planet
Annullata nel 2020 a causa della pandemia, la Fiera del Cicloturismo finalmente può festeggiare la sua prima edizione il 12 e 13 marzo alla Fabbrica del Vapore di Milano. E lo fa con una rassegna con oltre 50 espositori tra tour operator, enti del turismo e altre realtà del mondo delle due ruote a pedali. Presenze che confermano il buono stato di salute di un settore destinato, almeno secondo gli esperti, a crescere ancora nel futuro grazie anche alla diffusione delle bici a pedalata assistita. A fare ben sperare è il dinamismo delle Regioni del Sud Italia, finora poche attive nell’offerta del turismo lento, ma in Fiera con progetti e proposte interessanti. A parte la Puglia, già presidiata dai ciclisti, a Milano ci saranno le altre realtà del Meridione con la Sicilia a puntare sulla rete di sentieri, strade bianche e a bassa densità di traffico per definire tour di fascino per scoprire la storia, la cultura e le tradizioni millenarie della Trinacria. Un intento perseguito anche con progetti come il Sustainable Interregional Bike Tourism che attraversa l’isola da Siracusa a Trapani passando per Caltanissetta, Ragusa e Agrigento. Idee stimolanti riguardano pure l’Etna e il Parco dei Nebrodi, il Parco delle Madonie e alcuni borghi dichiarati tra i più belli d’Italia, come Geraci Siculo, Petralia Soprana e Cefalù. La Calabria celebra la vittoria Italian Green Road Award 2021 svelando le meraviglie della Ciclovia dei Parchi e la Basilicata invoglia alla visita con progetti di interesse come l’app “Basilicata Free to Move” contenente 21 itinerari completi di traccia GPX che attraversano il territorio lucano toccando o sfiorando 81 borghi, 124 punti di interesse, alcuni dei quali raggiungibili solo a piedi o in bici. A migliorare l’esperienza dei ciclisti dovrebbe arrivare anche una nuova segnaletica pensata per rendere più intuitivi gli itinerari.
Alla scoperta della Spagna
Risalendo lo Stivale sono molte altre le suggestioni per pedalare nel Bel Paese. Ci sono le proposte delle Terre di Pisa con itinerari nei parchi naturali, lungo la costa o dedicati ai ciclisti amanti dell’arte contemporanea, da Pontedera a Lajatico fino al museo a cielo aperto di Peccioli con Ghizzano e Legoli. A esporre ci saranno anche gli enti turistici di Biella, Brescia e Cuneo e i tour operator locali promotori di esperienze sui laghi, come quelli di Como e del Garda, o in montagna, come la Valtellina e le Terre del Monviso.
Per chi sogna viaggi esteri può trovare i tour di Turchia, Slovenia e Croazia, ma anche nelle più lontane terre verdi d’Irlanda. Le presenze più cospicue in Fiera, però, riguardano la Spagna. A rappresentare il paese iberico ci sono gli enti della Catalogna, il territorio con al centro Barcellona, e la regione Valenziana. Un'area, quest’ultima, già molta attiva nell’offerta cicloturistica e desiderosa di attrarre nuovi estimatori. Per sedurli ci sono ecosistemi naturali di pregio, un mare accogliente e il fascino di borghi medievali, castelli, eremi e monasteri. Ma soprattutto ciclabili di qualità, come i 176 km della Via Verde, percorsi ricavati da linee ferroviarie dismesse, o quelle all’interno dei giardini del Turía, un corridoio verde di 13 km che attraversa la città di Valencia. A provare ad adescare cicloturisti è pure la Gran Canaria, isola che al fascino del oceano aggiunge un entroterra naturale rigoglioso grazie al 46% del territorio dichiarato Riserva della Biosfera. Attrattive da esplorare su itinerari semplici o impegnativi, come l’ascesa al Picco di Las Nieves con tratti di salita con pendenze al 23%, inclusi in pacchetti di turismo all’insegna della sostenibilità. In più c’è un ricco calendario di eventi per ciclisti (14 nel 2022) per condividere l’esperienza con altri appassionati, come la TransGranCanaria Bike di maggio o la Gran Canaria Bike Week di dicembre.
Incontri e workshop per viaggiare
Una sezione di interesse della Fiera del Cicloturismo è Talks, una serie di incontri dove vengono raccontati luoghi da esplorare e storie di chi del viaggio in bici ha fatto la propria ragione di vita. Tanti anche gli appuntamenti pratici, come quelli dove esperti spiegano come nutrirsi durante i viaggi, come allenarsi prima di partire o come preparare un itinerario perfetto, da soli o con i bambini. In programma ci sono anche workshop come quello per apprendere le tecniche per effettuare delle riparazioni rapide ed efficaci. La Fiera del Cicloturismo, organizzata da Bikenomist in collaborazione con RM Ideas Factory e Estro Comunicazione, sarà ad ingresso gratuito, ma con obbligo di registrazione online.
Alla scoperta della Spagna
Risalendo lo Stivale sono molte altre le suggestioni per pedalare nel Bel Paese. Ci sono le proposte delle Terre di Pisa con itinerari nei parchi naturali, lungo la costa o dedicati ai ciclisti amanti dell’arte contemporanea, da Pontedera a Lajatico fino al museo a cielo aperto di Peccioli con Ghizzano e Legoli. A esporre ci saranno anche gli enti turistici di Biella, Brescia e Cuneo e i tour operator locali promotori di esperienze sui laghi, come quelli di Como e del Garda, o in montagna, come la Valtellina e le Terre del Monviso.
Per chi sogna viaggi esteri può trovare i tour di Turchia, Slovenia e Croazia, ma anche nelle più lontane terre verdi d’Irlanda. Le presenze più cospicue in Fiera, però, riguardano la Spagna. A rappresentare il paese iberico ci sono gli enti della Catalogna, il territorio con al centro Barcellona, e la regione Valenziana. Un'area, quest’ultima, già molta attiva nell’offerta cicloturistica e desiderosa di attrarre nuovi estimatori. Per sedurli ci sono ecosistemi naturali di pregio, un mare accogliente e il fascino di borghi medievali, castelli, eremi e monasteri. Ma soprattutto ciclabili di qualità, come i 176 km della Via Verde, percorsi ricavati da linee ferroviarie dismesse, o quelle all’interno dei giardini del Turía, un corridoio verde di 13 km che attraversa la città di Valencia. A provare ad adescare cicloturisti è pure la Gran Canaria, isola che al fascino del oceano aggiunge un entroterra naturale rigoglioso grazie al 46% del territorio dichiarato Riserva della Biosfera. Attrattive da esplorare su itinerari semplici o impegnativi, come l’ascesa al Picco di Las Nieves con tratti di salita con pendenze al 23%, inclusi in pacchetti di turismo all’insegna della sostenibilità. In più c’è un ricco calendario di eventi per ciclisti (14 nel 2022) per condividere l’esperienza con altri appassionati, come la TransGranCanaria Bike di maggio o la Gran Canaria Bike Week di dicembre.
Incontri e workshop per viaggiare
Una sezione di interesse della Fiera del Cicloturismo è Talks, una serie di incontri dove vengono raccontati luoghi da esplorare e storie di chi del viaggio in bici ha fatto la propria ragione di vita. Tanti anche gli appuntamenti pratici, come quelli dove esperti spiegano come nutrirsi durante i viaggi, come allenarsi prima di partire o come preparare un itinerario perfetto, da soli o con i bambini. In programma ci sono anche workshop come quello per apprendere le tecniche per effettuare delle riparazioni rapide ed efficaci. La Fiera del Cicloturismo, organizzata da Bikenomist in collaborazione con RM Ideas Factory e Estro Comunicazione, sarà ad ingresso gratuito, ma con obbligo di registrazione online.
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