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MBP 125, la “tuttoterreno” che piace ai sedicenni

È una proposta estremamente versatile: viene definita ”enduro stradale” ed è in grado di cavarsela a testa alta sia sull’asfalto che su un percorso in terra battuta. La linea è moderna e piacevole, spigolosa secondo le tendenze attuali e con qualche soluzione “furba”

Sta in una sola lettera il nome di questo nuovo modello presentato dal marchio MBP (Moto Bologna Passione): si chiama T125 come la mitica Ford T che fino al 1927 vendette 15 milioni di esemplari. Auguri…

È una proposta estremamente versatile: viene definita ”enduro stradale” ed è in grado di cavarsela a testa alta sia sull’asfalto che su un percorso in terra battuta. La linea è moderna e piacevole, spigolosa secondo le tendenze attuali e con qualche soluzione “furba”: la carrozzeria nella parte inferiore mima un telaio a doppio trave anche se quello vero è in tubi, un uso accorto delle parti in colore nero alleggerisce le forme dando all’insieme una piacevole idea di leggerezza, e nonostante il parafango anteriore sia alto, da fuoristrada, c’è anche un mezzo parafango sulla ruota anteriore che protegge il motore degli schizzi.

 

Dedicata ai ragazzi

I designer hanno lavorato bene sulla T125, una moto palesemente rivolta a un pubblico di sedicenni. Il motore monocilindrico a quattro tempi di 124,2 cm³ ha la distribuzione doppio albero a camme in testa e il sistema di iniezione/accensione integrato, la frizione è multidisco in bagno d’olio e il cambio a sei rapporti. Prestazioni più che adeguate: potenza massima 11,0 kW a 10.000 giri/minuto, coppia 11,0 Nm 8000 giri/minuto, per una velocità di 120 km/h. Ce n’è a sufficienza per divertirsi senza trovare difficoltà.

La T125 è costruita intorno a un telaio a diamante ed è equipaggiata con sospensioni che permettono di affrontare qualche sterrato leggero: la forcella a steli rovesciati ha un’escursione di 180 mm, mentre l’ammortizzatore della sospensione posteriore ha una corsa di 39,5 mm, che ovviamente alla ruota si traducono in una corsa molto maggiore.

Le ruote sono a raggi e montano pneumatici che sono tassellati ma non estremi, per adattarsi anche all’asfalto; l’anteriore è 90/90-19 e il posteriore 110/90-17, con dischi freno a margherita rispettivamente di 265 mm Ø e 220 mm Ø. La “tuttoterreno” MBP pesa 135 kg a secco ed ha la sella a una altezza da terra di 835 mm, è facile da padroneggiare anche in virtù dell’interasse contenuto, 1352 mm, che garantisce buone doti di agilità.

Come sugli altri modelli MBP viene impiegata la tecnologia IOT della Motwi Technologies che permette di avere accesso alle funzioni di posizionamento/geolocalizzazione. Tramite l’app MBP connect è possibile usufruire di diversi servizi sulla sicurezza come i sensori sensibili alle vibrazioni e al movimento, oppure spegnimento a distanza e funzione antipanico; Tutto senza bisogno di connettersi via Bluetooth perché sulla moto è presente un dispositivo di commissione a Internet.

 

 

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