Evento rimandato
Anche Max Biaggi e Voxan dovranno fermarsi a causa del Coronavirus. Il romano, infatti, era al lavoro per tentare di battere il record del mondo di velocità su lago salato Uyuni in Bolivia in sella a una Voxan elettrica questa estate ma, viste la diffusione del virus, in Voxan, di comune accordo con il campione romano, hanno deciso di rimandare l'impresa a data da destinarsi. Ha spiegato Gildo Pastor, presidente del Gruppo Venturi: "I team di sviluppo responsabili della moto Voxan Wattman, che ha appena completato i test iniziali in pista, sono ora confinati nelle loro case. La salute e la sicurezza dei miei team è fondamentale e alla luce dell'attuale crisi sanitaria, ho messo in atto le misure necessarie. Tutto il mio personale, sia esso collegato a Venturi North America (Columbus, Ohio) o alla sede centrale a Monaco, ora lavorano da casa. Stabiliremo un nuovo calendario di operazioni non appena la situazione sanitaria lo consentirà e annunceremo le nuove disposizioni operative per questo progetto, che personalmente, per me è molto importante". La sfida in cui si era imbarcato Max Biaggi era quella di battere il record di velocità per moto elettriche in sella alla potentissima Voxan Wattman. Nel mirino c'erano i 330 km/h, 3 in più rispetto ai 327 sfiorati nel 2013 da Jim Hoogerhyde in sella ad una SB220 Lightning SB220. Teatro dell’evento doveva essere il lago salato di Uyuni, in Bolivia, con appuntamento fissato per il prossimo luglio. Il Corsaro sarebbe avrebbe montare in sella all’elettrica che il gruppo monegasco Venturi produce con il marchio Voxan: un bolide da 200 cavalli e 200 Nm di coppia. Per affrontare la sfida, la moto era stata rivista sia nella ciclistica che nell’aerodinamica. La sfida, secondo Pastor è solo rimandata, per cui non ci resta che attendere per saere quando verrà riprogrammato l'evento.