Organizzata con il patrocinio di Federazione Motociclistica Italiana, Confindustria ANCMA e Fondazione Marco Simoncelli, l’8a edizione del Master in Ingegneria della Moto da Corsa si è conclusa pochi giorni fa dopo 8 mesi “ininterrotti” di pratica e teoria. Nonostante l’emergenza sanitaria, i trentadue allievi iscritti al master hanno infatti continuato le lezioni a distanza, ritrovandosi “fisicamente” in occasione dell’evento di chiusura organizzato al Royal Carlton Hotel di Bologna per celebrare la fine del percorso. La Classe che saluta il Master si è formata con quasi 300 ore di lezioni specialistiche sulle moto da corsa (saranno 340 con le visite aziendali e la giornata in pista di prossima calendarizzazione) vissute insieme a docenti professionisti del bike motorsport. Un percorso che ha fornito loro competenze teoriche, con le lezioni sugli aspetti di progettazione e sviluppo della moto da competizione. 
“La strada che avete imboccato è quella giusta - ha affermato Gian Carlo Cavina, Consigliere Federmoto - Con le competenze che avete appreso e la passione che avete dimostrato di possedere, potete ambire ai traguardi più importanti, anche in un mondo competitivo come il nostro”.
La consegna dei diplomi - a cui hanno partecipato vari esponenti del settore, tra cui il sopra citato Cavina, il Direttore Generale di Confindustria ANCMA Pier Francesco Calieri e il pilota Pramac Francesco Bagnaia - ha dato il via alla nuova fase, con i ragazzi finalmente liberi di dare forma concreta ai propri sogni. Prima però, un po’ di festa e di meritato riposo perché, come ricordato dal Coordinatore Tecnico del Master Riccardo Savin, Responsabile Dinamica del Veicolo di Ducati Corse,  “Quando si vince festeggiare è un dovere!”

Chiusa l’8a edizione, si parono le iscrizioni per la 9a, già in programma a partire dal mese di ottobre.
Gli interessati possono sottoporre la propria candidatura a info@professionaldatagest.it o tramite il sito www.professionaldatagest.it.