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L’ecosistema di mobilità sostenibile di Repower

L’operatore energetico svizzero si presenta a Milano con le soluzioni per la mobilità a zero emissioni: due cargo bike a pedalata assistita concepite per il trasporto di merci e persone, la panchina urbana pensata per il ristoro dei ciclisti e la rete per il cicloturismo con stazioni di ricarica e servizi per i viaggiatori “elettrici” a pedali
Design al servizio della mobilità
Dalle cargo bike alle soluzioni pensate per favorire l’uso delle e-bike in città e nel turismo. Al stand di Eicma Repower espone le proposte di quello che definisce “ecosistema della mobilità sostenibile”. Tra queste ci saranno due cargo bike a pedalata assistita a tre ruote progettate dallo studio del Compasso d’Oro alla carriera Makio Hasuike e pensati per il trasporto di merci e di persone, la LambroGio e la LambroGino, disponibili anche all’area test della fiera. Da vedere c’è anche l’E-Lounge, la panchina vincitrice del Compasso d’Oro 2020, uno dei più prestigiosi premi di design, e creata per dare conforto e servizi ai ciclisti urbani, ma pure quelli in località turistiche. Oltre alla seduta per il ristoro dalle fatiche della pedalata, ci sono funzioni come il wi-fi e gli stalli con le prese per ricaricare le e-bike durante la sosta. Presente, infine, il progetto da poco avviato dedicato al cicloturismo, il DinaClub. Si tratta di un network di ricarica dedicato alla bicicletta a pedalata assistita che ha come denominatore comune il Dina, il dispositivo studiato per il "rifornimento" delle e-bike, anch’esso firmato dallo studio Hasuike. Una rete che va oltre la possibilità di parcheggio e ricarica e include un portale di comunicazione turistica e un progetto di gamification realizzato in collaborazione con la piattaforma komoot attiva nel settore del cicloturismo. Repower sarà presente allo stand E77 del padiglione 18.
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